Da una parte la necessità di intervenire in maniera importante in una delle zone della città che storicamente hanno evidenziato criticità nello smaltimento delle acque meteoriche. Dall’altra i cambiamenti climatici ed eventi spesso molto intensi, concentrati in pochi minuti, difficili da smaltire da una rete idraulica fognaria che paga i segni del tempo.
Questi i motivi dell’imponente piano dei lavori richiesto dal Comune di Verona ed elaborato dai tecnici di Acque Veronesi a Veronetta, interventi strutturali che si concentraranno nel tratto che va da Porta San Giorgio a Piazza Isolo in corrispondenza dell’ansa dell’Adige.
Il 22 maggio la data d’inizio lavori, un anno più tardi, nel giugno 2020, il fine lavori.
“In passato sono bastati pochi minuti di pioggia intensa per creare il caos, con allagamenti; persino una frana nel 2014 ” ha spiegato il presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli “per questo dopo Porta Borsari c’era la necessità di proseguire il piano strategico di interventi di messa in sicurezza idraulica anche per Veronetta”.
L’intervento sarà molto articolato e complesso ed è stato suddiviso in due bacini a monte e a valle del Teatro Romano. Previsti miglioramenti e sostituzioni dei collettori fognari, nuove tubazioni e l’implementazione del sistema di captazione delle acque meteoriche.
Per ridurre i disagi di un cantiere che da progetto durerà 390 giorni in un’area che conta di residenti, attività commerciali e scuole, Comune di Verona e Acque Veronesi hanno predisposto una serie di iniziative per informare puntualmente, giorno per giorno, sull’andamento dei lavori.
“La più importante è quella del sito internet dedicato (www.veronetta-acqueveronesi.it) attivo con l’inizio del cantiere dove insieme al Comune e all’impresa informeremo giorno per giorno quali saranno le vie interessate ai lavori, le chiusure viabilistiche, lo stato di avanzamento del cantiere con la massima precisione possibile. A disposizione dei residenti anche il numero verde dedicato 800 814637, che sarà seguito da personale tecnico informato sulla progressione del cantiere, inoltre verrà avviata una convenzione con il parcheggio di piazza Isolo per un numero di posti auto a disposizione dei residenti” spiega ancora Mantovanelli.
L’importo complessivo dei lavori è di 1 milione 896 mila euro, sostenuti per 1 milione e 43 mila euro da Acque Veronesi e per 853 mila euro dal comune di Verona.
Tre le squadre che si muoveranno giorno per giorno secondo un calendario prestabilito. I cantieri potrebbero subire dei rallentamenti dovuti ad interferenze con i sottoservizi o rinvenimenti archeologici. I lavori si fermeranno solamente nei giorni 1 e 2 giugno in concomitanza con il passaggio a Verona del Giro d’Italia.