Con un francobollo, San Marino celebra la 50ª “Consulta dei Cittadini sammarinesi residenti all’estero”.
Nel novembre 1979, al fine di ribadire la sostanziale unità del popolo sammarinese, provato da un importante fenomeno migratorio, fu istituita la Consulta dei cittadini sammarinesi all’estero, per consentire loro una più attiva partecipazione alla vita del Paese e assicurare un collegamento con i pubblici poteri, in ordine alle loro esigenze. In contemporanea, nello stesso anno, fu assicurato il riconoscimento giuridico delle Comunità sammarinesi all’estero, alcune delle quali risalivano al periodo precedente la II Guerra Mondiale. La prima riunione si tenne nel 1980 e, nel 2023, si è giunti alla 50ª seduta. Il ruolo espletato dalla Consulta, in oltre 40 anni di attività, nella vita della Repubblica, testimonia la validità del disegno socio-culturale, che spinse per la sua istituzione: da qui la scelta di ricordarla, con una emissione filatelica, omaggio della Repubblica, a quei suoi figli, che in passato, si videro costretti ad abbandonare la loro terra. La vignetta rappresenta due mondi, che si sovrappongono, due cittadinanze che entrano in relazione; il colore e la pennellata rendono l’incontro più morbido e umano. Il francobollo da 1,30 euro (in fogli da 12 pezzi) verrà emesso il prossimo 26 settembre, con tiratura di 20.004 serie. La stampa offset a quattro colori, un Pantone e inchiostro invisibile giallo fluorescente, è curata da Cartor Security Printin, Francia, specializzata in carte valori. Un francobollo, un ricordo, che rimarrà, per sempre, e che invita ad approfondire il tema, che la sua vignetta propone.
Pierantonio Braggio