“Direttiva europea Case green” - Efficientamento del patrimonio edilizio europeo, per ridurre consumo energetico ed emissioni dannose del 55%, nel quadro de progetto “Fit for 55”.
Importante, validissima ed innovativa è la recente “Direttiva europea Case green”, mirante a riqualificare edifici del passato, dotandoli di quanto serve a creare sostenibilità e a munire quelli di nuova costruzione, entro il 2030, dei più avanzati ritrovati, a massima efficienza, generatori di risparmio energetico, escludendo, quindi, nocive emissioni e anidride carbonica. In sostanza, la Direttiva impone, giustamente, edifici a emissione zero…. Fattori di alta attualità e assolutamente irrinunciabili. Il meglio, dunque, che in fatto di sostenibilità, si possa fare. Vero è, tuttavia, che il progetto va studiato e finanziato. Ma, se il termine “studiato” è abbastanza semplice, da realizzare, non semplice è la voce “finanziato”, o, meglio “finanziamento”, per un insieme di motivi, primo dei quali, purtroppo, è l’alto costo, che richiederà ogni intervento, previsto dalla Direttiva. Ma, a parte questo, premesso che sono gli italiani ad essere, con ben oltre il 70%, in Europa, fra i più numerosi proprietari di abitazioni, il green, ossia, il verde, che tutti, ovviamente desideriamo, e relativi interventi, in tema, potrebbero rivelarsi di un certo costo e creare, quindi, problemi economici, a famiglie o a proprietari, in generale. Ad evitare ciò, si pensa ad incentivi, da parte dello Stato – incentivi, chiariamo, certamente, a scopo più che valido, ma, che richiedono forti esborsi, in una situazione finanziaria nostrana, tuttavia, gravata, oggi, da 2872 mld di debito pubblico, pari al 146% del Pil. Comunque, entro due anni, dovranno giungere a Bruxelles le proposte degli Stati membri, e. quindi, anche dell’Italia, per l’attuazione della descritta iniziativa, in particolare, su immobili già esistenti. Per la produzione di calore sarà ammesso, a date da fissare, solo l’impiego di energie alternative. Certo, per disporre di dati esatti, conviene esaminare, al completo, la normativa europea, in materia,
Pierantonio Braggio
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