LO “STABAT MATER” AL VERDI DI TRIESTE PER UN RIPARTENZA DA RICORDARE
Di Mauro Bonato.
E’ stata una ripartenza tutta da ricordare.
Infatti, con lunghissimo applauso, il pubblico del Teatro Verdi di Trieste ha celebrato il concerto “Stabat Mater” di Gioachino Rossini. L’evento commemorativo voluto in ricordo delle vittime della pandemia, e riservato agli operatori sanitari, alle forze dell’ordine e a chi ha lavorato in prima fila durante l’emergenza sanitaria, ha lascito il segno, riaprendo le porte della sua sala al pubblico.
La serata ricca di emozioni, era iniziata con l’Inno d’Italia e il minuto di silenzio, in memoria di chi ha perso la vita a causa del virus.
Dopodiché le note dell’orchestra e del coro della fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi, diretti dal Mastro Valerio Galli, hanno lasciato senza parole i presenti.
I solisti, Anastasia Bartoli, con il suo timbro caldo, Cecilia Molinari, dalla sicurezza del suo timbro, Matteo Macchioni, con fraseggio curato e Gabriele Sagona, con la sua austerità, hanno saputo emozionare il pubblico.
“Un evento straordinario - ha commentato alla fine della serata il sindaco e presidente della Fondazione, Roberto Dipiazza - è un segno importante, di ripartenza”.
Il concerto che ha riportato il pubblico in presenza, e dopo mesi di eventi a distanza, ha saputo emozionare a quanti non vedevano l’ora di poter apprezzare la musica dal vivo.
Lo Stabat Mater è stato anche l’evento straordinario di apertura dell’attività artistica che vede un teatro impegnato fono al 2022.
In occasione dell’evento, il Sovrintendente Stefano Pace ha dichiarato che “la Fondazione cercherà una soluzione in sede sindacale per il personale di sala”, dopo la mobilitazione di alcune maschere.
A Trieste la voglia di ritornare a teatro è palpabile, tanto che una lunga fila di affezionato pubblico si è data appuntamento, fuori dalla biglietteria per l’acquisto del biglietto per prossimo appuntamento in calendario. C’è molta attesa per la messa in scena del 25 giugno di “La Traviata”; sicuramente la fondazione saprà appagare le aspettative non solo degli amanti dell’opera lirica.