A Castelvecchio, Circolo Unificato dell’Esercito, Verona, mostra su la “Divisione Acqui” a Cefalonia e Corfù, nell’80° anniversario dell’eccidio (1943-2023).
L’Associazione Nazionale Divisione Acqui, Sezione di Verona, presieduta dal prof Claudio Toninel, il Comando Forze Operative Terrestri di Supporto, il Circolo Unificato dell’Esercito e Assoarma, Verona, invitano alla visita della mostra fotografica, dal titolo: “Fedele al suo retaggio di onore e di gloria, si è silenziosamente immolata a Cefalonia e Corfù”. L’importante esposizione, che porta a conoscenza un disgraziato, poco noto, ma, eroicissimo momento di storia, è aperta sino al 9 giugno 2023, nei giorni martedì, dalle 10,00 alle 16,00, e mercoledì, giovedì e venerdì, dalle 10,00 alle 13,00. La mostra racconta come, durante la seconda guerra mondiale, dopo l’8 settembre 1943, la strage nazista di Cefalonia, isola greca, nello Ionio, abbia causato la morte di circa 10.000 soldati italiani della Divisione Acqui, trovatisi improvvisamente, appunto, nel settembre 1943, in una situazione militare e, diremmo, politica imprevista e, quindi, difficilissima…, perché divenuti d’un tratto nemici di coloro – i militari nazisti – che, sino ad un giorno prima, erano, purtroppo, alleati, e, spesso, amici… Gli italiani rifiutarono di cedere se stessi e le armi al nuovo nemico, furono attaccati dalla Luftwaffe, l’aviazione germanica, e dovettero arrendersi: furono passati per le armi… Un vero massacro! Nella foto: mostrine della Divisione Acqui.
Pierantonio Braggio

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