Ad Agsm Aim, da BEI - Banca Europea degli Investimenti, 120 mln di euro, per il potenziamento della rete elettrica
“BEI e Agsm Aim hanno sottoscritto un accordo di finanziamento per 120 mln di euro, destinati al potenziamento e all’ammodernamento della rete elettrica, nei comuni di Vicenza, Verona e Grezzana, aree strategiche per il Gruppo e servite dalla business unit V-RETI S.p.A. Il finanziamento, che potrà essere utilizzato in una o più tranches, rappresenta un importante passo avanti, per la promozione della transizione energetica e degli obiettivi di REPowerEU, ossia, Piano europeo energetico, avente lo scopo di eliminare l’import e l’impiego di materiale fossile, per produrre energia, mirando, quindi, ad una produzione non inquinante e, al tempo, alla non dipendenza da fornitori extraeuropei. I fondi saranno destinati a interventi mirati a migliorare l’efficienza operativa, la resilienza e la sostenibilità della rete, in linea con gli obiettivi europei di decarbonizzazione e digitalizzazione. Gelsomina Vigliotti, vicepresidente di BEI, ha dichiarato: “Questo accordo dimostra il nostro impegno concreto e crescente nel sostenere investimenti che rendano le reti elettriche più moderne, sostenibili e resilienti, a beneficio delle comunità locali e della transizione energetica dell’Italia”. Alessandro Russo, consigliere delegato di AGSM AIM: “Con questo nuovo finanziamento, ottenuto dalla Banca Europea per gli Investimenti, confermiamo l’impegno ad investire nei nostri territori storici per renderli sempre più moderni e sostenibili. Parliamo di interventi, che non sono solo tecnici, ma strategici, per garantire un servizio elettrico efficiente e all’altezza delle sfide future. Il supporto di un’istituzione come la BEI riconosce la solidità del nostro nuovo Piano industriale e la capacità del Gruppo di essere protagonista della transizione energetica del Paese”. Quanto alla BEI, istituto di finanziamento a lungo termine dell'e Europea eroga fondi per investimenti, relativi ad obiettivi politici dell'UE. I progetti della BEI rafforzano la competitività, stimolano l'innovazione, promuovono lo sviluppo sostenibile, migliorano la coesione sociale e territoriale e supportano una transizione giusta e rapida verso la neutralità climatica. Negli ultimi cinque anni, il Gruppo BEI ha erogato finanziamenti a favore di progetti in Italia, per più di 58 miliardi di euro. Tutti i progetti finanziati da BEI sono in linea, con l'Accordo di Parigi, sul clima. Oltre la metà dei finanziamenti annuali BEI supporta progetti, che contribuiscono direttamente alla mitigazione dei cambiamenti climatici, all'adattamento e a un ambiente più sano. Circa la metà dei finanziamenti della BEI, all'interno dell'e Europea è destinata alle regioni di coesione, dove il reddito pro-capite è inferiore. Quanto al Gruppo Agsm Aim, esso fornisce servizi essenziali ai cittadini e prodotti a elevato valore aggiunto per lo sviluppo delle imprese, degli enti e delle istituzioni. E’ attivo nei settori dell’energia elettrica, del gas, del teleriscaldamento, dell’efficienza energetica, dell’illuminazione pubblica, nei servizi di telecomunicazioni, di mobilità elettrica e nell’igiene ambientale. Nato dalla fusione tra AGSM Verona e AIM Vicenza, è un Gruppo a capitale interamente pubblico, partecipato al 61,2% dal Comune di Verona e al 38,8% dal Comune di Vicenza che si pone come punto di riferimento per tutte le transizioni: energetica, tecnologica, sostenibile e digitale. Grazie al suo modello multi-business, nel 2024 ha raggiunto una significativa crescita della redditività e una robusta performance industriale. Con 1,9 miliardi di euro di ricavi, 182 milioni di margine operativo lordo, più di 2 mila dipendenti e 890 mila clienti serviti nella vendita di energia elettrica e gas, è una delle principali multiutility nel panorama italiano”. Grande riconoscimento europeo, il finanziamento BEI, di cui sopra, che sottolinea come il Gruppo energetico veronese-vicentino, attivo e solido, goda della fiducia dell’Istituto pubblico stesso, che opera a supporto delle attività economiche dei Paesi membri dell’e Europea.
Pierantonio Braggio