Per il quarto anno librOrchestra torna a Verona, città dove è stato ideato dall’Atelier Elisabetta Garilli e nella quale, fra il 25 e il 28 ottobre, saranno realizzati spettacoli musicali divulgativi, laboratori per famiglie e una tavola rotonda coinvolgendo le amministrazioni, le scuole, le biblioteche, le librerie, i teatri, gli enti e le aziende che dimostrano particolare sensibilità verso la divulgazione della lettura e delle arti figurative, specialmente nelle realtà di quartiere.
Contrastare l’impoverimento culturale e incoraggiare lo sviluppo di nuove comunità educanti attraverso la divulgazione, fin dalla prima infanzia, della musica, della lettura e dell’arte per promuovere l’inclusione sociale di bambini e famiglie. È questa la missione di librOrchestra, il Festival itinerante di musica e illustrazione per l’infanzia, ideato a Verona nel 2021 dall’Atelier Elisabetta Garilli e dall’associazione LaFogliaeilVento. L’edizione 2025 presenta un cartellone di 19 eventi organizzati tra ottobre e novembre grazie al contributo dei Comuni, alla collaborazione di Associazioni Culturali, Enti Territoriali e a BPER Banca, main sponsor di LibrOrchestra fin dalla sua prima edizione.
A Verona questa rete include, oltre al Comune e la Biblioteca Civica, gli Istituti Scolastici e il Teatro “Santa Teresa”, che hanno contribuito attivamente alla costruzione e alla realizzazione di un calendario che culmina con la realizzazione di tre repliche dello spettacolo “Zhuan Chi nella foresta di Bambù” (due delle quali offerte gratuitamente alle scuole primarie e secondarie di primo grado), proponendo e attuando percorsi di sensibilizzazione e iniziative concrete. L’appuntamento per il pubblico è domenica 26 alle 17,30 al Teatro Santa Teresa.
Il tema del dibattito proposto alle associazioni, alle scuole, alle amministrazioni e agli enti è “L’albo illustrato per l’infanzia, strumento di pace”, titolo della tavola rotonda che si terrà in Biblioteca Civica martedì 28 ottobre alle ore 17,00 e vedrà coinvolti nel confronto attori della vita culturale nazionale, quali Silvia Paccassoni, curatrice della Mostra Internazionale d’Illustrazione della Fondazione Stepan Zavrel, Anna Cattoretti, bibliotecaria e musicista, Elisabetta Maschio, presidente del Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili e Infantili in Italia, Elisabetta Garilli, direttrice artistica di librOrchestra, modererà l’autrice e giornalista Donatella Trotta.
A corollario di questa offerta culturale un laboratorio dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie, che si terrà sabato 25, alle 17,00, in Biblioteca Civica, in occasione del quale si lavorerà sul segno e la calligrafia cinese con Isabella Silvestri in un percorso dal titolo “Semi di pace, parole d’inchiostro”. Inoltre, lunedì 27, alle ore 16,30 alla Sala Conferenze “Centro Tommasoli” si terrà un incontro formativo dedicato a insegnanti ed educatori nidi, infanzia e primaria, ambientato nel mondo musicale e sonoro di “Tumpa Cucù” (E. Garilli, E. Bussolati, Carthusia 2025).
Il filo conduttore di quest’anno è Musica, arte e lettura, strumenti di pace l’attività disciplinare dei ragazzi di oggi è “polverizzata” in decine di campi ognuno a se stante, senza apparente legame o relazione con gli altri, senza un preciso disegno educativo in grado di collegare fra loro le esperienze in un percorso di costruzione della personalità e della capacità espressiva: la musica ha il potere di collegare vari campi, di costruire ponti fra le esperienze una musica basata su concreti rapporti con le altre arti “armonizza” fra loro le abilità e le esperienze contribuendo all’aumento del “lessico espressivo”, alla costruzione di pensieri organici e di progetti, recupera il “filo” del processo educativo e del confronto costruttivo con gli altri. Diviene allora strumento per la pace.”
L’assessorato alle Politiche educative e scolastiche è grato a Elisabetta Garilli per l’opportunità di riportare a Verona questo importante Festival che il Comune sostiene per dare l’opportunità a studenti studentesse e famiglie e insegnanti di incontrare il meglio dell’arte per l’infanzia e grazie a lei si parlerà di Pace.
“Investire in cultura significa per BPER sostenere percorsi che generano impatto reale, che lasciano un segno oltre l'evento. LibrOrchestra è uno di questi: un progetto che integra musica e lettura in un'esperienza educativa capace di coinvolgere, includere e trasformare. Essere partner di questa iniziativa significa credere che la cultura, quando si fa pratica condivisa, può aprire nuove strade di crescita e sviluppo” dichiara Maurizio Veggio, Direttore Regionale Lombardia Est e Triveneto di BPER Banca.