STUDENTI E AMBIENTE. ALLA SCUOLA ENGIM AL CHIEVO LA MOSTRA SULLA DEGLACIAZIONE DEI GHIACCIAI
Un percorso attraverso sedici pannelli fotografici che raccontano come si siano ritirati i ghiacciai in Alto Adige e in Tirolo negli ultimi 160 anni. Dall’11 febbraio al 5 marzo la scuola professionale ENGIM Veneto al Chievo ospiterà la mostra fotografica ‘Goodbye Glaciers’, realizzata con il patrocinio del Comune e in collaborazione con la scuola paritaria A. Provolo.
‘Goodbye Glaciers’ è una mostra itinerante ideata da Roberto Dinale, direttore dell’Ufficio Idrologia e dighe dell’Agenzia provinciale per la Protezione civile di Bolzano, realizzata nell’ambito del progetto GLISTT, un sistema interregionale di monitoraggio dei ghiacciai per la regione Alto Adige-Tirolo, finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg VA Italia-Austria.
E la scuola ENGIM, Ente Nazionale Giuseppini del Murialdo presente anche a San Michele e Villafranca e che si ispira ai principi cattolici di San Murialdo, ha sposato con entusiasmo la possibilità di ospitare la mostra, con l’obiettivo di sensibilizzare ed informare studenti e visitatori su come il riscaldamento globale stia avendo un impatto fondamentale sulla vita sociale ed economica mondiale.
L’ambiente e il clima diventano quindi materie da approfondire nelle scuole di diverso ordine e grado, e in particolare quelle che formano alle professioni di termoidraulici, autoriparatori, carrozzieri ed elettricisti. Lavori questi, la cui attività sarà inevitabilmente condizionata dagli sviluppi su tematiche come la mobilità sostenibile o le energie rinnovabili.
Un primo assaggio è rappresentato proprio dalla mostra; le foto dei sedici pannelli raccontano come, da fine ’800 ad oggi, i nostri ghiacciai si sono trasformati a causa della deglaciazione, in modo da contribuire a vivere il futuro in maniera sostenibile a 360°.
La mostra sarà inaugurata nella scuola ENGIM Veneto al Chievo venerdì 11 alle 11.30, e si potrà visitare fino al 5 marzo 2022. Successivamente proseguirà a San Bonifacio, al liceo Guarino, fino al 27 aprile. L’ingresso sarà gratuito e su prenotazione che si può fare sul sito https://verona.engimveneto.org/
Sono previste visite al mattino riservate alle classi delle scuole, mentre al sabato per i privati cittadini, che saranno guidati dagli studenti dell'istituto.
Il tutto sarà fatto in osservanza dell’attuale protocollo di sicurezza Covid19.
Alla presentazione dell’iniziativa sono intervenuti questa mattina in sala Arazzi l’assessore all’Ambiente Ilaria Segala e per Engim Veneto Valter Giacomini del Comitato Direzionale, la direttrice della scuola Engim di Chievo Paola Merci e la responsabile comunicazione Tiziana Origano.
“Abbiamo patrocinato questa iniziativa perchè l'ambiente è un tema che ha tutta la nostra attenzione– ha sottolineato l’assessore Segala -, oltre che essere una priorità nell’agenda della politica nazionale e mondiale. Tra l’altro proprio in questi giorni stiamo attraversando un periodo di siccità con problematiche che si ripercuotono su tanti settori. E quindi è bene partire da un tema come quello del ritiro dei ghiacciai, coinvolgendo le scuoleâ€.
“Visto che i nostri studenti sono senza dubbio coinvolti per il tema trattato, abbiamo colto con entusiasmo la sollecitazione di un collega di promuovere la mostra – ha detto la direttrice Merci -. Si inserisce in un percorso di sostenibilità che abbiamo intrapreso da anni, con anche la collaborazione con una società di consulenza e ambiente per redigere un bilancio di sostenibilità per fare una fotografia della nostra struttura e formare e sensibilizzare i ragazziâ€.