Azienda veneta assume un’intera classe di diplomati. Presidente della Regione: “… è il modello veneto. Ragazzi, senza un solo giorno di disoccupazione”.
“A Castello di Godego, nel trevigiano, assistiamo a un esempio di come funziona il modello veneto, dove formazione, orientamento professionale, apprendistato e occupazione sono, di fatto, rappresentati da una sola azienda perfettamente organizzata, dove il circolo virtuoso è completo”. Lo dice, con soddisfazione, il presidente della Regione Veneto, Zaia, rispetto all’iniziativa “Breton Academy”, realizzata dalla Breton di Castello di Godego, società specializzata nella lavorazione della pietra naturale e nello sviluppo di impianti per la pietra composta, dove un'intera classe di una ventina di neodiplomati di istituti tecnici entrerà con il contratto di apprendistato, dal settembre prossimo. “Impresa e scuola – aggiunge il Governatore – alleate in concreto con il risultato che, tra l’insegnamento e il lavoro, dei ragazzi non dovranno stare con le mani in mano nemmeno un giorno. Dal banco di scuola all’azienda senza un solo giorno di disoccupazione: un grande biglietto da visita da mostrare all’Italia e al mondo. Un modello – conclude – che la Regione segue anche nel campo della sanità”. Se occorreva, poi, siamo dinanzi ad una sonora conferma dell’esigenza delle aziende di poter disporre di collaboratori tecnicamente formati, i quali, una volta posti dinanzi ad un certo lavoro, sappiano, subito, almeno parzialmente, come comportarsi, sia a realizzarlo, sia a salvaguardia della propria, personale sicurezza. L’antico proverbio, che recita, come “vale più la pratica, che la grammatica”, non perde mai di validità. Validità, massima, che ha, quindi, pure il principio scuola-lavoro, ad evitare che nostri giovani si presentino, con loro immediata mortificazione e, spesso, umiliazione, nell’azienda, con la sola “grammatica”, ossia, inzuppati di sola teoria. Come, a suo tempo, capitò al sottoscritto, che, assunto in banca, pur avendo frequentato la Ragioneria, non sapeva, per esempio, eseguire conteggi a mente e a mano, conosceva solo l’esistenza del conto corrente e i nomi di assegno e di cambiale, senza mai averli visti, e non aveva mai visto, pure, l’allora macchina da scrivere…, per cui, fu subito mandato a un corso di dattilografia… L’economia ha bisogno di collaboratori preparati, per fare fronte, rapidamente, alle esigenze del momento, perché il processo produttivo non può attendere, dovendo, assolutamente, velocemente procedere.
Pierantonio Braggio