Carni rosse e piatti tipici, dall’11 al 23 agosto, a “Vérónèla ‘n gràdèla”…, Veronella, Verona.
Riecco, a Veronella, l’atteso evento, che ogni anno attira migliaia di persone, attratte dal perfetto connubio, tra buon cibo e divertimento, nei giorni 11-14 luglio e 19-23 luglio 2024. Si tratta di “ Vérónèla ‘n gràdèla - Fèsta de la càrne róssa”. L’evento è stato annunciato, al Mercato Coperto di Campagna Amica di Coldiretti Verona, dal presidente della Pro Loco di Veronella, Vanni Soave. Protagonista della festa sarà la carne bovina marchiata “Consorzio Sigillo Italiano”, che verrà servita, tutte le sere, negli stands gastronomici e che sarà anche al centro dell’incontro, aperto, al pubblico, dal titolo “Tagli e frattaglie: non desiderare la carne d’altri”, di giovedì 11 luglio, alle 21, nel Campo Eventi della Pro Loco veronellese. Wanni Soave: “La Sagra di Veronella rappresenta un evento culinario e culturale di rilievo, perché celebra le tradizioni gastronomiche locali e promuove la convivialità della buona tavola. L’edizione di quest’anno si preannuncia particolarmente ricca di contenuti. Penso al convegno inaugurale, che affronterà l’importante tema della carne del nostro territorio, ma anche alla Gara di grigliate e alla Competizione ciclistica. Insomma, il programma è particolarmente coinvolgente e saprà soddisfare i gusti di tutti i partecipanti”. “Ringrazio l’Amministrazione comunale, la Pro Loco e Unicarve – così, Andrea Corso, presidente Coldiretti, Sezione di Veronella – perché questa è un’occasione importante per gli allevatori del nostro territorio, che ogni giorno, si impegnano ,per garantire standard elevati nelle produzioni a tutela dei consumatori”. Andrea Scarbello, Assistenza Tecnica Unicarve, attirando l’attenzione sulla confusione generata dalla disinformazione: “Il mondo agricolo ha bisogno che si faccia una comunicazione corretta. Le merci che arrivano dall’estero non possono essere spacciate per italiane. In questo senso il marchio Consorzio Sigillo Italiano ha un ruolo cruciale: si tratta, infatti, di un brand forte e autorevole che permette ai consumatori di riconoscere le produzioni ottenute, rispettando rigidi disciplinari, che ne garantiscono la massima qualità”. “Siamo reduci dal Villaggio Coldiretti di Venezia in cui abbiamo avuto un’ulteriore riprova di quanto sia importante incontrare i cittadini per poter comunicare loro i valori del cibo sano, locale e stagionale – ha esordito Franca Castellani – Ben vengano quindi iniziative come la Festa delle carni rosse di Veronella, per accorciare ulteriormente le distanze, tra i consumatori e i produttori. Soprattutto in un periodo come quello attuale, in cui non si contano gli attacchi contro il Made in Italy. Coldiretti è in campo con una mobilitazione e una raccolta firme per integrare la Legge sull’obbligatorietà dell’indicazione in etichetta dell’origine di tutti i prodotti agroalimentari, ma, anche per chiedere che venga modificato il codice doganale che di fatto consente ai prodotti stranieri di diventare magicamente italiani, una volta varcata la frontiera”. Il Presidente di Coldiretti Verona, Alex Vantini, ha riconosciuto il coraggio degli organizzatori Vérónèla ‘n gràdèla”, per aver dedicato la kermesse alla carne rossa, oggi più che mai al centro di un dibattito, in cui sono molti i detrattori. “Sappiamo tutti – ha detto – quanto oggi il comparto zootecnico sia demonizzato, ma è proprio grazie a eventi come Vérónèla ‘n gràdèla, che si possono smentire le fake news, che accompagnano il mondo della carne. L’obiettivo di queste manifestazioni è infatti quello di fare informazione corretta e sensibilizzare la cittadinanza a un consumo consapevole”. Durante la manifestazione, grandi intrattenimenti: musiche, esibizioni, mostre d’arte e anche un aperitivo, in trattore, con dj set, domenica 14 luglio, alle 17.00. La Sagra “Vérónèla ‘n Gràdèla”, co’ la s’ carne còta sù le só,’ bràze, si preannuncia, dunque, come un evento imperdibile, per gli amanti della buona cucina, del bòn vìn e della tradizione locale, ma, anche per coloro, che amano il divertimento, godèndolo, magari, con il calice in mano… Ulteriori info, sui canali social della Pro Loco di Veronella.
Pierantonio Braggio