LXII “Sagra dei bìsi”, fra tradizione, enogastronomia, cultura e nuove iniziative, a Colognola ai Colli, Verona, dal 16 al 19 maggio e dal 23 al 26 maggio 2025, nel cortile di Villa Aquadevita. La prima del docufilm «Bìsi e sorrisi»…
I «bìsi» - in dialetto, - in italiano, piselli, e pisus sativa - in latino, tipici di Colognola ai Colli, Verona, sono i profumati, piccoli legumi, che, dagli anni Cinquanta del 1900, sono simbolo di rinascita e qualità del territorio. A tale prodotto d’eccellenza, alla sua tradizione e alle persone, che ne hanno custodito la memoria, è stato dedicato il docufilm «Bìsi e sorrisi», presentato in anteprima, lunedì 5 maggio, al Circolo Ufficiali, Verona, nel quadro di un evento promosso dall'Amministrazione Comunale, dalla Pro Loco e dall’Associazione Bìsicoltori della vérde, cóme i bìsi, Colognola ai Colli. Il film, ideato e diretto da Mauro Vittorio Quattrina, ha ripercorso la storia dei celebri “bisi”, dalla loro, sopra menzionata affermazione, come opportunità economica, per le locali famiglie contadine del dopoguerra, fino alla sua attuale valorizzazione, quale come prodotto enogastronomico di eccellenza. Attraverso interviste a esperti, agricoltori, amministratori e testimoni d’epoca, il docufilm ha dato voce a quella Comunità, che ha custodito e difeso nel tempo tale prezioso patrimonio agricolo. Nella pellicola, inoltre, è documentato tutto il ciclo di coltivazione del «bìso» Verdone Nano, di Colognola ai Colli, dalla semina alla raccolta. Il sindaco del Comune di Colognola ai Colli, Giovanna Piubello: «Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta del regista Mauro Vittorio Quattrina, perché illustrare la storia dei nostri “bisi” significa raccontare l’anima di Colognola ai Colli. Il docufilm “Bìsi e sorrisi” non è solo un omaggio a un prodotto d’eccellenza, ma un viaggio nella memoria e nella cultura del nostro territorio, che intreccia agricoltura, identità e sviluppo sociale. Abbiamo voluto presentare questa opera proprio in occasione del lancio della nostra LXXII Sagra, momento simbolico, che unisce passato e presente della nostra comunità». Sabato 10 maggio, alle 20.3, il docufilm sarà proiettato al Palasport di Colognola ai Colli in una serata, aperta a alla cittadinanza. L’assessore all’Agricoltura, Andrea Nogara: «Il docufilm racconta il lavoro di generazioni di agricoltori che, con impegno e passione, hanno modellato, il paesaggio di Colognola ai Colli. I piselli non sono l’unico tesoro della nostra terra: nel tempo, la dedizione dei nostri contadini ha dato vita anche a eccellenze come i vini e molti altri prodotti di qualità, espressione autentica del legame tra uomo e territorio. Questo film è un tributo al loro impegno e alla visione che continua a far crescere Colognola sia da un punto di vista agricolo ed economico che turistico». «Il tipo di suolo, ricco di basalti – aggiunge Nogara - consente alle nostre coltivazioni di trovare le condizioni ideali, sia per quanto riguarda i piselli, sia gli ulivi ma anche la vite che, nel nostro paese, ha nel Soave e nel Valpolicella le sue massime espressioni enologiche, donando ai vini una sapidità e una mineralità particolari». Tale entusiasmo e volontà d’impegno invita gli interessati giovedì 22 maggio, alle ore 18, in Sala Spezia, all’ l’incontro, sul tema «Vino e salute, in un mercato in evoluzione», a cura dell’Assesorato dell’Agricoltura. Nell’occasione sarà consegnato il premio «Bìso d’Oro».Il regista Quattrina: «La scelta di dedicarmi alla realizzazione di un docufilm su un legume semplice, come può essere il pisello, rispetto a quella che è la mia specializzazione, cioè la storia, potrebbe sembrare fuori luogo, ma, in realtà, io vengo da decenni di esperienze anche di realizzazioni di spot pubblicitari a livello nazionale sia per Mediaset che Rai, specialmente sugli alimentari. Quindi ho scoperto che dietro il pisello c'è tanta storia, tantissima storia, da raccontare ed è quello che ho fatto in questo docufilm "Bìsi e sorrisi". Ma, dietro, appunto, il pisello di Colognola ai Colli si nasconde un mondo rurale, un mondo contadino, un mondo fatto di persone, di storia, di ambiente, di ricordi lontani, che oggi sembrano addirittura quasi fantasiosi, come la raccolta a mano, come la vendita, in bicicletta, dei bìsi, portandoli da Colognola ai Colli a Verona e così via. È stata un'esperienza interessante, in quanto mi ha permesso di esplorare nuovi campi della conoscenza storica del nostro territorio». Il culturale, descritto documentario mira anche ad introdurre, con immagini parlanti, la 67ª Sagra dei Bisi, che avrà luogo, nel Cortile di Villa Aquadevita, dal 16 al 19 maggio e dal 23 al 26 maggio 2025,
Dal 16 al 19 maggio e dal 23 al 26 maggio 2025, Colognola ai Colli celebra il suo prodotto simbolo con la 67ª Sagra dei Bisi, tra degustazioni, musica, spettacoli e appuntamenti culturali per tutte le età. L’inaugurazione ufficiale avrò luogo, sabato 17 maggio, ore 11.00, presenti anche le tre verdissime maschere della famiglia de Bìsìs..., inaugurazione. che sarà felice occasione, per il conferimento del colognese ed ambito Premio Columna, laddove il latino “columna”, in italiano significa “colonna”, è simbolo dell’origine romana di Colognola… Il sindaco Piubello ha rimarcato il grande significato dell’annuale Sagra, per il Comune, alla quale, «ogni anno partecipano moltissimi veronesi, ma anche persone di altre province, per conoscere e apprezzare, il territorio e i suoi prodotti tipici». Alfonso Avogaro, ormai, antico e instancabile presidente della Pro Loco di Colognola ai Colli ha precisato: «La Sagra dei Bisi è nata 67 anni fa, come un semplice mercato contadino, dove gli agricoltori locali vendevano direttamente i loro prodotti. Negli anni, si è trasformata in una manifestazione di grande richiamo, grazie all’impegno della Pro Loco, dei Volontari e dell’Associazione Bìsicoltori. Dal 2019, la sagra può fregiarsi del marchio nazionale “Sagre di qualità”, riconoscimento dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia (Unpli), che valorizza gli eventi, capaci di promuovere il territorio, attraverso i prodotti tipici, la forza della tradizione e la collaborazione con le realtà economiche locali. Siamo soddisfatti dell’organizzazione di questa edizione, che unisce novità, qualità e partecipazione, mantenendo vivo lo spirito autentico della nostra comunità». Ogni giorno della sagra, saranno in funzione chioschi enogastronomici, per pranzo e per la cena, con piatti tipici a base di piselli “Verdone Nano” DE.CO, denominazione comunale, che, freschi, saranno in vendita nella casetta dell’Associazione Bisicoltori, la quale, sorta oltre dieci anni fa, conta oggi 27 agricoltori, fra i quali, anche diversi giovani. Gli elementi che caratterizzano la varietà del Verdone Nano sono la forma rotondeggiante, il colore verde chiaro, brillante, uniti alla dolcezza. “Buona l’annata in corso dei “bìsi” di Colognola ai Colli”, rimarca il produttore e presidente dell’Associazione Bìsicoltori, Mauro Franchi, che aggiunge: «Nel 2024 abbiamo ottenuto il riconoscimento ufficiale della varietà storica di piselli denominata “Colognola”. Ciò rappresenta per noi un traguardo di grande valore simbolico e pratico: è il risultato di anni di lavoro sul campo, di tutela della qualità e di impegno nella valorizzazione della nostra produzione. L’annata in corso, come cennato, è ottima, sia dal punto di vista qualitativo, che quantitativo: anche quest’anno, raggiungiamo una produzione complessiva di circa 800 quintali, in linea con gli scorsi anni». La primavera piovosa e fresca e le condizioni climatiche delle ultime settimane hanno creato l’ambiente ideale per la crescita delle piante. «La qualità dei nostri bisi – aggiunge Franchi - è garantita non solo dal clima, ma anche dall’esposizione al sole dei crinali vulcanici di Colognola, che consente alle colture di beneficiare della luce naturale dall’alba al tramonto. Un elemento che, insieme al terreno ricco di basalto, dona al nostro prodotto caratteristiche organolettiche uniche. È proprio il clima a determinare anche la forma e la dimensione dei baccelli: con temperature più alte, il baccello si accorcia e produce meno bisi ma più grandi; al contrario, con temperature più fresche, si allunga e contiene più semi, seppur più piccoli». «Il nostro obiettivo – ha spiegato l’assessore alla valorizzazione del territorio del Comune di Colognola ai Colli, Enrico Martelletto, è che ogni edizione della Sagra sia migliore dell'anno precedente. Nelle tante riunioni serali precedenti alla Sagra, insieme al direttivo della Proloco cerchiamo sempre di trovare novità che rendono la nostra manifestazione originale e partecipata. In particolare, quest'anno abbiamo organizzato, insieme all'Associazione Sportiva Dilettantistica Cicli Tagliaro, la prima "Gravel dei Bìsi" (18 maggio, ore 9), una gara ciclistica non competitiva per percorrere strade sterrate, tra le più belle del territorio e avvicinarsi ai luoghi più iconici. Per l’occasione avremo due percorsi, uno, da 30 km, e l’altro, da 60, per gli atleti più allenati: una vera e propria promozione del territorio su due ruote… Oltre a questa grande novità sportiva, abbiamo rinnovato le passeggiate naturalistico-culturali de "Le Ville ai Colli, che si svolgeranno ,il 18 e 25 maggio. Inoltre, accanto a Sala Spezia, ci sarà l’enoteca, con in mescita le migliori eccellenze enologiche, che il nostro territorio possa offrire». Lunedì 19 maggio, alle 18.30, si terrà la presentazione del progetto «Visit Colognola», per valorizzare i sentieri e i punti di interesse del paese, attraverso un'applicazione, una cartellonistica dedicata e audio-guide, nelle quali Napoleone Bonaparte accompagnerà i visitatori "a spasso per il territorio". Si terranno anche il Mercatino hobbistico e artigianato (sabato e domenica, dalle 9.30) e iniziative culturali. «La nostra tradizionale Sagra – ha illustrato l'Assessore alla Cultura, Michela Bonamini, apre le porte alla cultura, con un programma di incontri con autori, appuntamenti per i più piccoli e con la mostra d'arte di artisti locali, arricchendo così l'offerta della manifestazione ed offrendo ai visitatori un'esperienza più completa e stimolante. Crediamo che la cultura sia elemento di coesione e di crescita, per la nostra comunità e queste iniziative rappresentano un'occasione preziosa, per vivere la Sagra, in modo ancora più ricco e coinvolgente». Negli spazi dedicati di Sala Maria Spezia, i visitatori potranno ammirare le opere e le installazioni di Luciana Soriato, artista di Colognola ai Colli, con la sua mostra «Sguardo, Oltre». Sempre, in Sala Maria Spezia, si terranno due incontri, con gli autori Paola Barbato (sabato 17 maggio) e Paola Peretti (sabato 24 maggio), che presenteranno i loro ultimi libri. Un evento, quello della Sàgra dei Bìsi, che, se ha grande storia, ha anche grandi contenuti, contenuti, frutto di impegno e del lavoro del passato, ma, anche di un presente, che chiede innovazione e progresso, che vi sono e vi saranno, già dall’imminente edizione 2025, quale diretta derivazione dalla straordinaria sinerergia organizzativa, che altamente apprezziamo, fra sindaco di Colognola ai Colli, signora Piubello; l’appassionato assessore all’Agricoltura, Nogara; l’esperto presidente, con i suoi collaboratori, indefessi Volontari, della Pro Loco, Avogaro, e non ultima, in vero, la prima, perché, senza di essa, no vi sarebbe Sàgra, l’Associazione Bìsicoltori. A tutti, complimenti e l’augurio di ulteriori successi… Che non mancheranno…!
Pierantonio Braggio