DVG Verona: un 1° maggio altamente positivo, per l’occupazione alberghiera: strutture piene al 90% a Verona e sul Lago di Garda Veneto. Il ponte che ha compreso la Festa dei Lavoratori ha riempito gli alberghi in città e provincia, dove il picco si è regi
In conclusione di questo lungo periodo di festività e conseguenti ponti che hanno caratterizzato il mese di aprile 2025, i dati relativi allo stato occupazionale delle OGD di Verona e del Lago di Garda Veneto registrano numeri ottimali. Il periodo è stato favorito anche dalle condizioni meteorologiche che hanno regalato giornate di pieno sole, compensando una Pasqua nuvolosa e dalle piogge intense. A ciò si aggiunge anche il fatto che lo scorso anno la Festa dei Lavoratori cadeva di mercoledì; dunque, non vi era la possibilità di fare ponte, al contrario del 2025, permettendo uno stay più prolungato. Tali circostanze si sono riflesse sui flussi turistici che hanno riempito piazza Bra e le bellezze del territorio, dimostrando come Verona sia ancora al centro delle mete più gettonate, sia per gli italiani sia per i viaggiatori provenienti dall’estero. Dato occupazionale strutture ricettive alberghiere Verona e la sua provincia, ad esclusione dei Comuni del Lago di Garda Veneto - HBenchmark
Secondo le analisi fornite dalla piattaforma di monitoraggio HBenchmark, ad oggi, lunedì 5 maggio 2025, il periodo dal 1° al 3 maggio 2025 ha registrato un tasso occupazionale per l’OGD di Verona pari all’87%, dove entrambe le zone del Comune e della provincia hanno sfiorato l’88%. L’incremento registrato rispetto al 2024, dovuto anche alla presenza del ponte, misura in media 15 punti percentuale in più. Per quanto riguarda l’Average Daily Rate, ovvero la Tariffa Media Giornaliera negli alberghi, è giunto sino a 124€, dove il Comune si è fermato a 154€ mentre la provincia a 96€. Il ricavo medio per camera in formula B&B si attesta in totale a 136€ (nel Comune a 170€ e nella provincia a 107€). La redditività per camera disponibile, indicata come Revpar, ha raggiunto i 108€ medi con un picco di oltre 145€ nel Comune per la notte del 2 maggio. Sul territorio di Verona, le prime nazionalità per occupazione sono state Italia per il 39%, Germania per il 7,9%, Svizzera con il 3,3%, Regno Unito e Ungheria con il 2,9% rispettivamente. I canali di vendita si sono divisi tra Diretto e Online Travel Agencies (OTA) che valgono circa il 70% delle prenotazioni; a seguire Tour Operator e Sito web. Il Presidente di Federalberghi Verona, Maurizio Russo, commenta: “Nonostante i numeri siano stati favoriti dalla presenza del ponte e quindi difficile poter fare un paragone, la giornata in cui si è registrato il picco massimo di occupazione è stata quella di venerdì 2 maggio 2025.”m Dato occupazionale strutture ricettive alberghiere del Lago di Garda Veneto – Hbenchmark. Sulla sponda veronese del Lago di Garda, la piattaforma di monitoraggio dello stato occupazionale alberghiero, HBenchmark, ad oggi lunedì 5 maggio 2025, ha registrato un tasso positivo del 90%, dove l’Alto Lago ha sfiorato l’89%, mentre il Basso ha raggiunto il 90%. Si denota dunque in incremento sostanziale rispetto al 2024, favorito dalla presenza del ponte, per un totale in media di 27 punti percentuale in più nell'OGD. Relativamente ai prezzi, l’Average Daily Rate, ovvero la Tariffa Media Giornaliera negli alberghi, ha raggiunto una media di 140€, l'Alto Lago si è fermato a 134€ mentre il basso a 142€. Il ricavo medio per camera in formula B&B si attesta in totale a 162,7€, rispettivamente nell'Alto Lago a 158,4€ e nel Basso Lago a 164,7€. La redditività per camera disponibile, indicata come Rrevpar, ha raggiunto i 126€ medi con picco di oltre 137€ nel Basso Lago per la notte del 2 maggio. Le prime nazionalità a livello occupazionale sono state Italia per il 33%, Germania per il 33%, Austria per il 6,4% e Regno Unito per 4,3%. I canali di vendita si sono divisi tra Diretto e Online Travel Agencies (OTA) che valgono circa il 60% delle prenotazioni e a seguire Tour Operator e Sito web. Presidente Ivan De Beni: “Il ponte del 1° maggio ha battuto la Pasqua. - afferma il Presidente di Federalberghi Lago di Garda Veneto, Ivan De Beni - Le presenze sono state davvero molto buone, dall'80 al 90%. Un ponte proficuo e molto soddisfacente, con una buona presenza dei nostri connazionali, come del resto ci aspettavamo. E tuttavia anche del mercato tedesco, cosa che ci fa molto piacere e che ci fa ben sperare anche per i prossimi mesi della stagione in corso. Adesso si apre un periodo transitorio tra questi ponti primaverili e la partenza della stagione estiva vera e propria, attorno a Pentecoste, ovvero fine maggio”. Consolidato strutture extra alberghiere durante il ponte del 1° maggio nel Comune di Verona. Secondo le fonti Lighthouse, specializzate nel monitoraggio del mercato degli affitti brevi e delle locazioni turistiche, e sulla base dei dati dell’Osservatorio Turistico Verona Garda, durante il ponte del 1° maggio 2025, ad oggi lunedì 5 maggio 2025, a Verona si è registrata una media di quasi 4.000 stanze occupate per notte. Quest’anno, la Festa dei Lavoratori ha favorito un prolungamento dei soggiorni: i primi arrivi si sono verificati già mercoledì 30 aprile, giornata, in cui sono state occupate circa 3.000 stanze. La permanenza media è stata di 3,63 notti, un dato significativamente superiore alla media abituale in città, che solitamente si attesta tra 1,5 e 2 notti. Nel periodo compreso tra il 30 aprile e il 4 maggio, l’occupazione media degli appartamenti destinati agli affitti brevi ha raggiunto il 60%, con un picco del 74% registrato nella notte di venerdì 2 maggio. Nel Comune di Verona, nel comparto degli affitti brevi, l’ADR (Average Daily Rate) – ovvero la tariffa media giornaliera, che rappresenta il prezzo base per notte, escluse le spese di pulizia e costi extra –ha registro nei i giorni di ponte una media di 212€. Consolidato strutture extra alberghiere durante il ponte del 1° maggio nel Garda Veneto.Secondo le fonti Lighthouse, specializzate nel monitoraggio degli affitti brevi e delle locazioni turistiche, e in base all’analisi dell’Osservatorio Turistico Verona Garda, sul Lago di Garda veneto, in occasione del ponte del 1° maggio 2025, si è registrata una media di 4.600 stanze occupate a notte. Anche in questa zona i primi arrivi si sono registrati già mercoledì 30 aprile, con quasi 4.000 stanze occupate in quella sola giornata. La durata media del soggiorno è stata di 4,25 notti. Va sottolineato che quest’anno il 1° maggio è caduto di giovedì, a differenza del 2024 quando ricorreva di mercoledì: una configurazione del calendario che ha incentivato soggiorni più lunghi, soprattutto da parte dei visitatori italiani. Nel complesso, durante il ponte, l’occupazione media degli appartamenti destinati agli affitti brevi nel Garda veneto si è attestata intorno al 50% del totale delle strutture disponibili. Anche nella sponda veronese del Lago di Garda, nel comparto degli affitti brevi, l’ADR (Average Daily Rate) –la tariffa media giornaliera, che rappresenta il prezzo base per notte, escluse le spese di pulizia e costi extra – ha registro per i giorni di ponte una media di circa 210€
Un comunicato dal contenuto importante: turismo a Verona, con innumeri presenze e, quindi, con buona domanda di ospitalità. Una Verona, dunque, richiestissima, che è segno di forte richiamo, da parte del bello e dell’artistico e di un’offerta, altamente qualificata ed apprezzata.
Pierantonio Braggio