Amia, Verona, nuovo servizio di raccolta, nella 5ª Circoscrizione. Anche possibilità di scaricare in autonomia le credenziali, per sbloccare i nuovi cassonetti, ad accesso controllato. Servizio uniforme, in tutti i quartieri.
“Il servizio di raccolta combinato con nuovi cassonetti ad accesso controllato, apribili con tessera o app, e raccolta porta a porta approda, in Quinta circoscrizione. Un libretto informativo, che spiega in dettaglio ciò che serve sapere per far fronte al cambiamento, è in distribuzione, da domani, nelle cassette postali di tutte le utenze coinvolte, circa 20mila. Saranno posizionate nuove batterie di cassonetti per secco e umido (anche per il vetro, che rimane però ad accesso libero). Carta e plastichemetalli saranno invece ritirati porta a porta. Dopo che nel 2020 questo servizio è stato attivato a San Michele, come area test, un anno fa (novembre 2024), con l’integrazione di Porto San Pancrazio, è stata completata la Settima circoscrizione per poi proseguire nei primi mesi del 2025 con la Sesta circoscrizione. Ora il sistema combinato sarà avviato in Quinta per, poi, indicativamente da febbraio, in Quarta. Entro il 2026, l’intera area cittadina passerà a questa modalità. Ma, torniamo in Quinta con tutti i dettagli e le date del cambiamento che riguarderà il territorio nella sua omogeneità senza più distinzioni. La modalità combinata sarà infatti avviata sia nelle zone, in cui ci sono i cassonetti aperti, sia nelle vie attualmente servite con il porta a porta. Un’opportunità che permetterà a tutti di conferire secco e umido senza dover attendere i giorni del ritiro a domicilio. Da giovedì 23 ottobre, a Palazzina e dal 15 dicembre in Zai verranno gradualmente posizionati i nuovi cassonetti ad accesso controllato. Nelle aree di Tombetta, Tomba e Polidore, invece, dal 17 novembre, saranno ritirati i contenitori per carta e plasticametalli, mentre dal 24 novembre i vecchi cassonetti per secco e organico saranno progressivamente eliminati e sostituiti con i nuovi ad accesso controllato. Da giovedì 30 ottobre nella zona Sacra Famiglia e da giovedì 6 novembre a Cà di David verranno gradualmente posizionati i nuovi contenitori chiusi. Tutte le ulteriori info, come orari di apertura e specifiche, sono dettagliate in brochure. Le credenziali, che servono per accedere all’APP Amia, utile a sbloccare i cassonetti ad accesso controllato, possono essere scaricate in autonomia. Un video tutorial, già pubblicato sul canale youtube di AMIA e accessibile tramite qrcode dalla brochure e da domani anche online sul sito di AMIA, spiega in dettaglio come fare: più difficile a dirsi che a farsi. In questo modo, tramite APP, sarà possibile sbloccare da subito i cassonetti. Inoltre, l’APP Amia permette anche una serie di ulteriori funzioni: riceve le segnalazioni dei cittadini e consente di monitorarne l’iter, da quando viene presa in carico a quando la criticità viene risolta. Dalla schermata iniziale, al tasto “Apri Segnalazione” si può scegliere tra quattro tipologie di comunicazione che sono “Guasti ai contenitori”, “Mancato ritiro porta a porta di cartacartone o plasticametalli”, “Scarichi abusivi” e “Rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti”. Una volta fornita all’App Amia la giusta indicazione, con gli ulteriori dettagli richiesti, questa viene presa in carico direttamente dal personale in servizio che verifica e avvia le procedure di risoluzione del problema.La tessera viene comunque rilasciata e va ritirata gratuitamente e senza appuntamento, insieme al bidoncino dell’umido da 10 litri negli Ecosportelli temporanei aperti sul territorio e nel dettaglio: Palazzina dal 2010 al 111 al Centro di Comunità di via Copparo (vicino scuole Milani), Tombetta, Tomba, Polidore e Zai dal 311 al 2012 nella Sala del Consiglio di via Benedetti, Sacra Famiglia dal 27 al 31 ottobre sala della parrocchia in piazza Sforni, Cà di David dal 3 al 22 novembre in sala Piru, via Carmagnola, 34. Ciascuno può andare nel punto ritenuto più comodo e funzionale. Chiusi gli Ecosportelli sul territorio, la tessera può essere ritirata senza appuntamento, nella sede di Solori di Vicolo Volto Cittadella. Una specifica va fatta, sul contenitore condominiale, che rappresenta un’opportunità preziosa per garantire il decoro degli spazi comuni e più praticità ai residenti. I condomini, con almeno 6 unità abitative, possono richiedere questi bidoni condominiali ad Amia direttamente tramite il sito internet di AMIA. Nelle brochure informative, è stato inserito un apposito qrcode che permette di inoltrare direttamente la richiesta. I bidoni condominiali sono una valida nativa ai singoli sacchetti fuori dalla propria abitazione e si tratta di una soluzione attivata in Sesta da circa 200 condomini. Con l’obiettivo di informare la collettività delle novità in arrivo, sono stati organizzati alcuni informativi pubblici. Si svolgeranno: lunedì 20 ottobre alle 20 al Centro di Comunità di via Copparo, lunedì 27 ottobre alle 20 nella sala della parrocchia di Sacra Famiglia (piazza Sforni), lunedì 3 novembre, alle 20 al teatro parrocchiale di Cà di David, mercoledì 12 novembre, alle 20.30 all’auditorium Verdi in Fiera. Quest’ultima, sarà trasmessa anche online e potrà essere vista da tutti gli interessati sul sito di AMIA. Con l’obiettivo di coinvolgere e informare la totalità dei cittadini e di quanti abitano in zona, AMIA ha avviato nei mesi scorsi anche una collaborazione con una realtà che si occupa di mediazione culturale con l’obiettivo di creare un ponte comunicativo anche con le comunità di migranti. Lo stesso materiale informativo è tradotto in più lingue.
Tra i nuovi canali di comunicazione, che AMIA ha attivato per una migliore e diretta informazione a tutti i veronesi in questi mesi di grandi cambiamenti con il passaggio graduale di tutta la città al cambio delle modalità di conferimento e raccolta dei rifiuti c’è Telegram con il canale Amia Verona-Bot, per aggiornamenti in tempo reale su servizi, novità, iniziative e appuntamenti informativi, settore Verde, Scuole e Educazione ambientale”. Innovazioni importanti, dunque, miranti a maggiore ordine e pulizia, in fatto di raccolta dei rifiuti. Certo, vi saranno difficoltà inziali, che, tuttavia, ogni utente supererà, sia praticando l’operazione di inserimento, che, informandosi, nel dettaglio, sul come procedere, non dimenticando il dovere del bravo cittadino, che significa eseguire, sempre, un’attenta differenziazione.
Pierantonio Braggio