Annuncia il Gran Maestro dello SNODAR - Sovrano e Nobilissimo Ordine dello Antico Recioto,
“Sant’Ambrogio di Valpolicella, Verona, 23 ottobre 2025: Gentilissime Dame e cari Cavalieri, come è consuetudine, domenica 23 Novembre 2025, celebreremo la “Festa della Donna“. Tale manifestazione è rivolta in particolare alle Neo-Dame Cavaliere, nonché alle, già insignite dell’Ordine ed a tutte le Signore, che vorranno partecipare. Il programma: ore 10.45: ritrovo dei partecipanti, presso il Park Hotel di Villa Quaranta, Ospedaletto di Pescantina, Verona ore 11.00, S.anta Messa, nella chiesetta di Villa Quaranta ore 11.45, cerimonia d’Intronizzazione delle nuove Dame Cavaliere ore 13.0, Pranzo presso Villa Quaranta Park Hotel, tel.: 045 6767300 ore 16.00, brindisi di commiato. La quota di partecipazione è fissata in € 70,00. Per organizzare, nel modo migliore, l’incontro, poiché la capienza del locale è limitata a 100 posti, si prega cortesemente di dare la Vostra adesione, con sollecitudine, telefonando ai numeri: 340 3892839-0456861449 o attraverso e-mail snodarlibero.it. Chi non abbia ancora provveduto al versamento della quota sociale, per l’anno in corso, lo potrà effettuare, durante la festa, presso la segreteria dello SNODAR, oppur.e presso Valpolicella Benaco Banca Credito Cooperativo di Marano, Verona - Filiale di S. Pietro in Cariano – Coordinate Bancarie IBAN: IT 66 T 083 1559 8100 0000 0000 576. BIC o SWIFT: CCRTIT2TE01. Vi aspettiamo, alla, sopra descritta, suggestiva manifestazione, pregandoVi di essere presenti, con i paludamenti dell’Ordine. Nell’attesa di incontrarVi, porgo a nome, mio personale, e di tutto il Consiglio dell’Ordine, i più cordiali e sinceri saluti. Gran Maestro, Arnaldo Semprebon”. SNODAR, dunque, mira, sì, per statuto, a felicemente fare conoscere le eccellenze vinicole della Valpolicella, Verona, ma, cura anche importanti incontri, a carattere sociale e culturale, quale quello, dianzi, proposto, e specificatamente dedicato alla Donna. Il tutto, in grande amicizia e rallegrato da un bòn bicér de Rciòto o de Amarón!
Pierantonio Braggio