Amia, Verona: gestione dei rifiuti in centro: operativo, da ieri, il servizio di raccolta porta, a porta, dedicato alle attività commerciali, nella zona, che comprende Corte Farina, Via Leoni, San Pietro Incarnario, via Dogana.
“Ieri, il nuovo servizio è iniziato, nella prima delle sette aree, in cui è stata per motivi organizzativi, suddivisa l’Ansa Adige e, dunque, in Corte Farina, via Leoni, San Pietro Incarnario, via Dogana. I prossimi steps sono: - dal 1211 Zona Viola: Teatro Filarmonico, Scalette Rubiani, piazza San Nicolò - dal 1911 Zona Gialla: via Diazi, San Michele alla Porta - dal 2611 Zona Arancione: piazze Duomo, Broilo, Ottolini e vie Garibaldi e Macello - dal 312 Zona Rosa: piazzetta Chiavica, via Zambelli, piazza Indipendenza - dal 1012 Zona Azzurra: via Massalongo, via Bassi. Il nuovo servizio prevede la raccolta porta a porta di vetro, cartacartone, umido e postazioni quotidiane (hub), fisse e presidiate da personale AMIA, per la raccolta del secco e di plasticametalli. Contemporaneamente, viene effettuata una riorganizzazione complessiva delle batterie di cassonetti, presenti nella città antica, che diventeranno effettivamente ad uso esclusivo delle utenze domestiche. A queste, è stata già distribuita un’apposita informativa. In tutta l’Ansa Adige, gli hub saranno complessivamente oltre una ventina: non esiste alcun vincolo di conferimento e ciascun esercente può portare i propri rifiuti nell’hub, che ritiene più funzionale, anche più volte al giorno. I punti di raccolta sono a disposizione anche delle utenze domestiche, che ritenessero di conferire qui i propri rifiuti, correttamente differenziati. Per meglio organizzare la nuova modalità di conferimento dei rifiuti, le realtà commerciali possono richiedere gratuitamente ad AMIA gli appositi bidoncini, da 240 o da 120 litri, per la raccolta differenziata. La richiesta è semplice e a portata di click: sul sito internet di AMIA e, attraverso il qrcode, inserito nel materiale informativo, già distribuito capillarmente a tutte le attività. “Alcune postazioni saranno rimosse altre, come quella in Corte Farina, che è una di quelle, che maggiormente soffriva del conferimento, da parte delle utenze non domestiche, saranno visibilmente ridotte della metà circa. I tutors stanno presidiando la zona e continueranno a farlo anche nelle prossime settimane, per informare correttamente e guidare, in questa prima fase, di transizione”, spiega il dirigente Area Servizi di AMIA.
“È questo un periodo di grandi cambiamenti, tanto nei quartieri che in centro storico. La nuova modalità di raccolta, con cassonetti, ad accesso controllato e porta a porta, è partita, in Quinta circoscrizione, con Palazzina e, a seguire, Sacra Famiglia. Modificare le proprie abitudini può sembrare complesso, all’inizio, ma è una sfida che coinvolge tutti e tutte noi, l’obiettivo è aumentare la percentuale di raccolta differenziata cittadina, ancora troppo bassa rispetto alla media regionale”, riflette il presidente di AMIA, ricordando che, in Quinta circoscrizione, è possibile scaricare in autonomia, tramite il proprio cellulare, le credenziali per aprire i cassonetti ad accesso controllato. Tutti i dettagli sono online al sito di AMIA”. Vogliamo essere all’altezza dei tempi? Dobbiamo accettare quanto sopra, non come un’imposizione, ma, come un’esigenza improrogabile, per una corretta raccolta ed elaborazione dei rifiuti, mai dimenticando che, per un reciproco rispetto civile, determinante è la realizzazione della voce “ordine”.
Pierantonio Braggio