La ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, in visita all’Associazione Dindrome di Down - AGbD, Verona, da oltre quarant’anni, al fianco di bimbi e di ragazzi, con un cromosoma in più
“La ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, è stata in visita, il 31 ottobre, alla sede dell’AGbD, Marzana, Verona, per conoscere e toccare con mano questa realtà veronese, senza fini di lucro, che, da oltre quarant’anni, è al fianco di bimbi e ragazzi nati con un cromosoma in più. In Italia, la sindrome di Down colpisce circa 1 bambino su 1200. A livello nazionale, si stima, che le persone con Trisomia 21 siano attualmente circa 38mila. AGbD accoglie e accompagna questi bimbi e ragazzi, insieme alle loro famiglie, organizzando e coordinando le attività riabilitative per promuovere il pieno sviluppo delle loro potenzialità psico-fisiche, cognitive e relazionali. Nata nel 1984, dal 2015 è Centro Sanitario Accreditato per la presa in carico e la riabilitazione di patologie genetiche rare. Attualmente, accoglie e supporta circa 150 famiglie, seguendole, dal momento della diagnosi, talvolta prima ancora della nascita, fino al compimento della maggiore età nell’area Sanitaria, e proseguendo la presa in carico, dopo i 18 anni nell’area Sociale. "L’incontro con la Ministra è stato per noi un momento di grande orgoglio e, al tempo stesso, un’occasione preziosa di confronto e di stimolo. Un momento che ci ha permesso di affrontare non solo gli obiettivi della nostra associazione, ma anche le tematiche più ampie legate all’inclusione lavorativa delle persone, con Sindrome di Down”, spiega Alberto Maculan, presidente di AGbD. “La nostra Associazione, da sempre, pone grande attenzione alla valenza socio-educativa dei propri percorsi, perché crediamo che solo attraverso esperienze concrete si possano costruire reali opportunità di crescita. Progetti innovativi di inclusione lavorativa come “la Birra AGBD”, di cui abbiamo parlato oggi, rappresentano un esempio virtuoso di come le competenze acquisite dai nostri ragazzi possano trovare spazio e riconoscimento anche all’esterno dell’associazione. L’obiettivo è che le numerose nostre proposte possano ampliarsi e tradursi in vere opportunità di lavoro, garantendo ai nostri ragazzi non solo una retribuzione, ma anche la dignità e l’autonomia che meritano", ha aggiunto il presidente Maculan. “Il Terzo settore è fondamentale nel nostro Paese, per lo sviluppo di politiche sociali e servizi sempre più innovativi. Realtà come quella di AGbD, che segue i bambini dalla diagnosi fino all’età adulta, sono vere e proprie eccellenze. Il Veneto è una regione ricca di questi esempi, che sono un punto di riferimento per tutto il territorio, e visitare la sede AGbD, da decenni luogo di crescita, apprendimento e accompagnamento, è stato molto interessante per capire le attività, l’approccio e come riescono a sostenere al meglio le famiglie”, ha commentato la ministra Locatelli, tra uno scambio di sorrisi e un abbraccio con i bimbi e le bimbe di AGbD stamattina presenti. Tra le finalità dell’Associazione, ci sono lo studio e l'applicazione delle metodiche più adatte alla riabilitazione e la formazione degli operatori sanitari, scolastici, assistenziali e tecnico-operativi. Inoltre, AGbD promuove la ricerca in ambito medico, psicopedagogico, sociale e diffonde una corretta, completa e aggiornata informazione sulla sindrome di Down. È parte di Coordown, il Coordinamento nazionale Associazioni persone con sindrome di Down ed è inserita nella Consulta Comunale delle Associazioni di Handicap del Comune di Verona. La presa in carico riabilitativa per i bambini e i ragazzi fino ai 18 anni si concretizza nel Centro di Riabilitazione Funzionale per Disabili a Marzana, via Valpantena, sede dell’associazione, e prevede diversi trattamenti studiati dagli specialisti a seconda dell’età. Inoltre, vengono svolti monitoraggi periodici in ambito neuropsichiatrico infantile, neuropsicologico, psicopedagogico e scolastico, condotti da oltre 30 professionisti della struttura e da altri medici specialisti attivati su richiesta”. Importante Associazione e importante visita. Un momento, che ha fatto onore a Marzana e a Verona, portando conforto nei cuori, facendo anche sapere di un’attività di alto, impegnato aiuto a bambini e a ragazzi, nonché a famiglie, sia con attenzione costante medica, sia con l’essenziale sostegno, all’introduzione in un lavoro e, quindi, nella vita. Un grazie ad Ilaria Noro, che ci ha fornito il completo comunicato, di cui sopra.
Pierantonio Braggio