XXIII Durello & Friends, 21 Novembre, Hotel Crowne Plaza, Verona. I temi: bollicine, territorio e vitigno dei monti della Lessinia, tra Verona e Vicenza. Presenti, quest’anno, tra i “Friends”, una selezione di spumanti, quali Trento DOC, Franciacorta e
Venerdì 21 novembre 2025, torna Durello & friends, l’evento dedicato alle bollicine berico-veronesi, che. quest’anno. avrà luogo al Crowne Plaza di Verona, nei suggestivi spazi del “Winter garden”. Organizza il tutto il Consorzio Tutela Vini Lessini Durello, in collaborazione con Banco BPM, con la partecipazione di oltre 20 aziende associate, che metteranno in degustazione le loro migliori interpretazioni di Monti Lessini DOC Metodo Classico e Lessini Durello DOC Metodo mat, due metodi produttivi differenti, per esaltare un unico terroir di origine vulcanica, quello dei Monti Lessini. Accanto alle bollicine veronesi - vicentine, ci saranno i “friends 2025”, ovvero una selezione di spumanti metodo classico di Trento DOC, Franciacorta e Alta Langa, così da regalare, a quanti prenderanno parte alla rassegna, l’occasione di confrontare le diverse anime della spumantistica italiana. L’evento si presenta, quest’anno, con un format profondamente rinnovato e, oltre a confermarsi. come momento, per degustare delle eccellenze enologiche, intende proporsi anche come uno spazio di dialogo e confronto rispetto ai grandi temi di attualità, che riguardano il mondo del vino. «Durello & Friends 2025 ha una grande valenza, per la nostra denominazione – evidenzia Gianni Tessari, presidente del Consorzio del Lessini Durello – perché, a partire da quest’anno, diventa effettiva la modifica del disciplinare, il cui percorso è iniziato, oltre dieci anni fa: da quest’anno, infatti, gli spumanti prodotti, secondo Metodo Classico, porteranno in etichetta la dicitura Monti Lessini, mentre gli spumanti prodotti con Metodo mat, porteranno in etichetta la dicitura Lessini Durello. Una distinzione sostanziale, anche a livello di regole produttive, necessaria prima di tutto, nei confronti dei consumatori. A suggello di questo importante passaggio, abbiamo ritenuto opportuno rinnovare il format di questo evento, arricchendolo con contenuti e spunti di valore». Tra i momenti più rilevanti del programma della giornata, quello del talk show “Bollicine da Metodo Classico: lo stato dell’arte”, durante il quale verranno resi noti i risultati dell’indagine commissionata dal Consorzio di Tutela del Lessini Durello a Nomisma Wine Monitor, dal titolo “Percezione e prospettive delle bollicine native presso i consumatori italiani”. La ricerca, basata su una survey, condotta direttamente su un campione di consumatori evoluti, si prefigge di dare spunti interessanti, rispetto ad un fenomeno, quello del consumo di bollicine native, in costante crescita e fonte di interessanti sviluppi per le imprese vitivinicole. Queste le aziende presenti all’evento: Ca’ Rugate Casa Cecchin Casarotto Cantina di Monteforte Cadis 1898 Collis Cantina Veneta Corte Moschina Dal Cero Dal Maso Fattori Fongaro Franchetto Giannitessari Maltraversi Marchi, Montecrocetta Sacramundi Sartori Tenuta Maule Tirapelle Tonello e Vitevis. Il programma della giornata: ore 10.30 – “Bollicine della Lessinia, terra di spumanti” – seminario formativo, a cura di AIS. Sono attesi qui oltre quaranta sommeliers, provenienti da tutto il Veneto per questo seminario curato da AIS e fortemente voluto dal Consorzio Tutela Vini Lessini Durello, nella convinzione che la formazione e il costante aggiornamento siano essenziali, per divulgare correttamente i valori della denominazione. In tale ottica i sommelier professionisti, che operano a diretto contatto con il pubblico e con i clienti, sono i primi ambasciatori del Monti Lessini Metodo Classico e Lessini Durello Metodo mat ore 14.00 – “Territorio & vitigno: oltre il Metodo Classico” – Masterclass condotta da Alberto Toffanello, Miglior Sommelier del Veneto 2025. La masterclass, su invito, sarà una degustazione comparata di differenti metodi classici: accanto al Monti Lessini Metodo Classico verranno degustati infatti Trento DOC, Franciacorta e Alta Langa. La degustazione si prefigge di indagare i caratteri premianti e distintivi dei differenti terroir d’origine e di come riescano ad esprimersi i vitigni, cercando di andare oltre il metodo di produzione. Ore 16.00 – “Bollicine da Metodo Classico: lo stato dell’arte” – Tavola rotonda con: Evita Gandini, Head of market insights di Nomisma Wine Monitor, “Percezione e prospettive delle bollicine metodo classico native, presso i consumatori italiani” - Presentazione, in anteprima, dello studio di mercato effettuato da Nomisma Wine Monitor Bruno Berni, Responsabile Business Development di CFI Group, “Le dinamiche attuali dei consumi nel canale Horeca Italia: gli spazi possibili per le bollicine italiane” Lucio Roncoroni, Direttore CDA (Consorzi Distributori Alimenti) “Come sviluppare il mercato del Monti Lessini attraverso una nuova alleanza, tra distributori e la filiera Horeca” Giovanni Tessari, Presidente Consorzio Lessini Durello, a cui sono affidate le riflessioni conclusive. Modera l’incontro Fabio Piccoli, Direttore di Wine Meridian. Ore 18.30 – Durello & Friends apre al pubblico… Dalle 18.30 appassionati, curiosi ed affezionati alle bollicine della Lessinia potranno accedere al banco d’assaggio che si terrà nel Winter Garden, il Giardino d’inverno, del Crowne Plaza. Con oltre venti aziende presenti i partecipanti potranno spaziare tra le differenti interpretazioni dello spumante dei Monti Lessini, prodotto con la Durella, l’uva autoctona da secoli coltivata in alta collina tra Verona e Vicenza. Sarà l’occasione per cogliere la doppia anima di questo spumante: il Lessini Durello DOC Metodo mat, più fresco, profumato e sapido il Monti Lessini DOC Metodo Classico, decisamente più complesso, in grado di esprimere al meglio il potenziale del vitigno Durella e del terroir di origine vulcanica. Accanto alle bollicine berico scaligere saranno in libera degustazione anche i “friends 2025”, una selezione di aziende rappresentative di Trento Doc, Franciacorta e Alta Langa. Il Consorzio di Tutela Vini Lessini Durello ottiene riconoscimento ministeriale, nel novembre del 2000, al fine di valorizzare le denominazioni, da esso gestite.
L’area di pertinenza del Consorzio è di circa 600 ettari, vitati ad uva Durella, distribuiti sulla fascia pedemontana dei monti della Lessinia, tra Verona e Vicenza attualmente, le aziende associate al Consorzio di tutela sono 34. Due sono le Denominazioni di origine gestite: quella del Monti Lessini DOC Metodo Classico, di cui ogni anno, vengono prodotte circa 400.000 bottiglie e quella del Lessini Durello DOC Metodo mat di cui, invece, vengono prodotte, ogni anno, circa 700.000 bottiglie”. Un incontro, da definirsi omnicomprensivo, per conoscitori del nobile Durello e per coloro, che amano, sorseggiandolo, godere delle sue nascoste, ma eccezionali, caratteristiche. Tutto, mai dimenticando, che la vite, questa volta, la bionda Durella, ci offre straordinari uva e vino, ambedue, questi ultimi, frutto di lavoro e di impegno, che, oltre a darci il prezioso Durello, costruiscono straordinario paesaggio, arricchendo ulteriormente il territorio, non solo di bellezza, ma, anche economicamente.
Pierantonio Braggio