DA VERONA ALLE ALPI IN BICI, COMPLETATO IL COLLEGAMENTO CICLOPEDONALE CHE COLLEGA LA STAZIONE DI PORTA NUOVA CON BOSCOMANTICO, ALL’ALTEZZA DELLA CICLOVIA DEL SOLE
Il nuovo percorso attraversa i quartieri della 3^ Circoscrizione ad ovest della città consentendo una mobilità in sicurezza
Una biciclettata in compagnia per sancire il completamento del percorso ciclopedonale che collega la stazione di Verona P.N. alla Ciclovia del Sole, lungo il Biffis e il Camuzzoni.
La nuova ciclabile consente di collegare numerosi quartieri della zona ovest della città: lo Stadio, il Quartiere Navigatori, il Saval, Borgo Milano, Borgo Nuovo e infine il Chievo.
Soddisfatto l’assessore alla mobilità e all’ambiente, Tommaso Ferrari “per la realizzazione di un progetto che la cittadinanza chiedeva da tempo, iniziato dall'amministrazione precedente, che ringrazio, e grazie al finanziamento regionale e il supporto dell’ex vice presidente Elisa De Berti. Come amministrazione, abbiamo aggiunto ulteriori fondi e integrato e migliorato il progetto. Questo percorso è il risultato di un grande gioco di squadra per il territorio”.
I ciclisti, un folto gruppo della Fiab, sono partiti da Piazza XXV Aprile per arrivare a Boscomantico in mezz’ora di pedalate.
“Abbiamo fatto anche un ulteriore investimento – spiega l’assessore al verde e all’arredo urbano - con arredi, alberi e verde per abbellire un percorso che collega la zona ovest della nostra città. Stiamo inoltre rifacendo tutti i parapetti e i marciapiedi dei ponti sul canale Camuzzoni. Questo tratto è fondamentale perché da oggi chi parte dalla stazione di Porta Nuova, giunto a Boscomantino si collega alla Ciclovia del Sole dalla quale si può arrivare persino Oltralpe, via Trentino e Alto Adige”.
Un investimento da due milioni di euro “che collega i quartieri della 3^ Circoscrizione, come ha sottolineato il Presidente, della 3^ Riccardo Olivieri -, oggi è uno di quei giorni in cui si dà particolarmente senso all’agire amministrativo consegniamo finalmente alla città un’opera che è anche al servizio del cicloturismo”.
Al taglio del nastro ha partecipato anche il presidente della Fiab, Corrado Marastoni, che ha dichiarato come “La giornata di oggi coroni almeno due decenni di lunga attesa e di grandi speranze, da quando è stato aperto il tratto del Biffis che porta verso il Valdadige e verso il Garda. La gioia è immensa”.