Dal 31 marzo al 3 aprile quasi 50 eventi in città tra arte, cultura, degustazioni, masterclass e wine talk.
Comune e Fiera insieme per una mobilità sempre più sostenibile, con l’attivazione di un servizio di bus navetta come accaduto per il Motor Bike expo.
Attivo un coordinamento specifico tra Polizia locale e Autostrade, per dirottare i veicoli in uscita verso la fiera ai vari parcheggi messi a disposizione.
Al parcheggio Genovesa bus navetta di collegamento per la Fiera e centro.
Aperto il binario 12 per arrivare a piedi in sicurezza dalla stazione all'area espositiva.
Quattro giornate ricche di appuntamenti all’insegna del vino, per una grande festa aperta a tutta la città. Dal 31 marzo al 3 aprile, in occasione di Vinitaly 2023, torna Vinitaly and the City, con la proposta di una cinquantina di eventi collaterali programmati nel centro cittadino. Un menù variegato di contaminazioni culturali, artistiche, musicali e geografiche, per un mix di degustazioni, masterclass, talk, incontri e visite guidate all’insegna dell’eccellenza enologica tricolore.
Il tutto proposto tra piazza dei Signori (Loggia di Fra Giocondo, Loggia Antica, Torre dei Lamberti), Cortile Mercato Vecchio e Cortile del Tribunale, dove si concentreranno la gran parte degli eventi e le lounge per i tasting.
Il programma è stato presentato questa mattina in sala Arazzi dagli assessori alle Attività produttive e commercio Italo Sandrini e alla Mobilità Tommaso Ferrari insieme al presidente della VeronaFiere Federico Bricolo. Presenti il vicepresidente della Provincia David Di Michele, Gianni Bruno di VeronaFiere, il commissario responsabile Servizi vigilanza stradale e viabilità della Polizia locale Claudio Marai e il giornalista critico enogastronomico Paolo Massobrio.
“E’ una grossa opportunità per il mondo del vino – ha dichiarato l’assessore alle Relazini con il Territorio Italo Sandrini – ma anche per il turismo che ruota intorno a questa straordinaria realtà del nostro territorio. Qualunque manifestazione è una occasione da non perdere per far conoscere Verona al mondo, ma anche per far aprire la città e i veronesi ad una idea più internazionale. Ringrazio le associazioni che si sono adoperate per la realizzazione di questo evento e per la sua massima fruibilità, e crediamo che questa sia fra le principali manifestazioni che consentono di valorizzare la bellezza e particolarità di Verona”.
“Abbiamo condiviso con Veronafiere – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari – la sostenibilità del trasporto da e per la Fiera, un fattore che interessa i cittadini e che accresce la competitività della Fiera anche dal punto di vista dei servizi offerti. Un punto sul quale dobbiamo spingere sempre di più. Per l’edizione di quest’anno saranno attive le navette dal parcheggio scambiatore Genovesa, una soluzione andata molto bene con Motor Bike expo. Attivo un coordinamento specifico tra Polizia locale e Autostrade, per dirottare i veicoli in uscita verso la fiera ai vari parcheggi messi a disposizione. Inoltre, per l’occasione è stato riaperto il varco dal binario 12 che dalla stazione conduce a viale Piave. Un percorso appositamente ideato, che invitiamo ad utilizzare il più possibile per recarsi in fiera a piedi che si aggiunge ai tanti i servizi attivati per agevolare gli spostamenti verso la città e la fiera senza utilizzare l’auto. Inoltre stiamo effettuando un’ampia comunicazione, per informare il più possibile la cittadinanza. Eventi come questi sono una grande risorsa per la città, alcuni disagi ci saranno ma bisogna comprendere quanto il Vinitaly possa essere una manifestazione importante per Verona”.
Per Federico Bricolo, presidente di Veronafiere: “Vinitaly è una grande opportunità per Verona così come Verona è una grande opportunità per Vinitaly proprio grazie al fuori salone che, quest’anno, concentra in quattro giorni un calendario che spazia dall’arte alla cultura e alla musica fino ad arrivare al vino, fil rouge di tutta la manifestazione. Un legame forte e simbiotico, quello tra la fiera e la città – ha concluso il presidente Bricolo – che intendiamo rafforzare sempre di più attraverso progetti di qualità come Vinitaly and the City, in grado di coinvolgere istituzioni locali, cittadini, appassionati e turisti”.
“E’ un’iniziativa davvero lungimirante – ha dichiarato il vicepresidente della Provincia David Di Michele – che permette di conoscere i nostri vini e prodotti, dando l’opportunità a veronesi e non di godere della nostra città e del suo ricco patrimonio storico e culturale. Sono sicuro che ci sarà una importante partecipazione, che ripagherà il grande sforzo e lavoro fatto da tutti”.