Kiwi a Verona. XXX Convegno su varietà, pratiche agricole e prospettive, il 1° dicembre, a Bussolengo, Verona.
Secondo la Fondazione Prodotti Agricoli di Bussolengo e Pescantina, la produzione nella provincia scaligera, coltivata su un migliaio di ettari, è di -30% con punte di -50% in alcuni areali rispetto allo scorso anno. Le cause sono dovute a problematiche meteorologiche, tra cui il caldo del 2023, che ha ridotto il germogliamento e la fioritura ed episodi di grandine. La qualità è positiva con pezzature anche del 10-15%, superiori allo scorso anno con prezzi ritenuti buoni in questa prima fase di commercializzazione. Il consueto convegno, sul kiwi, dal titolo “Quale futuro per il kiwi veronese? Varietà a confronto” si terrà, venerdì 1° dicembre alle 20 all’Hotel Montresor Tower Bussolengo. Interverranno Guglielmo Costa dell’Università di Bologna, su “Evoluzione dello standard varietale dell'actinidia, cultivar e portinnesti oggi coltivati in Italia”, Giampaolo Dal Pane del Consorzio Dori Europe e di Dal Pane Vivai, che tratterà “Il futuro del kiwi tra innovazione e rischi. Il progetto Dori”. Massimo Ceradini di Ceradini Group illustrerà “Il modello Jingold: coltivare kiwi giallo, con un progetto collaudato”. Le conclusioni saranno del direttore tecnico di Agrintesa, Ugo Palara. È previsto un intervento dell’eurodeputato Paolo De Castro.