Inizia l’era Benamati: il giuramento e le deleghe della nuova Giunta
«Giuro di essere fedele alla Repubblica Italiana»: Giuseppe Benamati, neo sindaco di Malcesine, 64 anni, davanti al Consiglio comunale ha espresso questa sera la formula del giuramento ed è entrato nel pieno delle sue funzioni. Primo atto della nuova amministrazione l’assegnazione delle deleghe di Giunta cui faranno parte:
Antonia Zamboni, vicesindaco ed assessore alle risorse umane, gestione delle entrate, gestione dei rifiuti e servizio idrico integrato (acquedotto e fognature);
Millo Martini, assessore alla tutela della salute, relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, rapporti con ULSS e Frazione Le Vigne;
Mattia Rizzardi, assessore ai lavori pubblici, manutenzioni ordinarie ed arredo urbano, istruzione e diritto allo studio nonché le Frazioni di Cassone e Val di Sogno;
Martina Gasparini, assessore all’edilizia abitativa, ai diritti sociali, alle politiche sociali e famiglia, energia ed alla Frazione di Navene.
Il Sindaco Benamati manterrà queste deleghe: gestione economica e finanziaria, ordine pubblico e sicurezza, edilizia privata, urbanistica e assetto del territorio, protezione civile, ambiente e territorio montano, agricoltura e pesca e, infine, i rapporti con A.T.F.
Sono state assegnate anche le seguenti competenze propositive ai Consiglieri comunali: Anna Maria Emanuela Barzoi: tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, demanio idrico lacuale (boe e pontili); Matteo Gazzi: turismo, commercio e sviluppo economico, rapporti con le partecipate; Massimo Marchiotto: sport e tempo libero, politiche giovanili e manifestazioni; Luca Lombardi: viabilità e infrastrutture stradali, parcheggi.
Il sindaco Giuseppe Beneamati ha illustrato al Consiglio Comunale le linee guida della nuova amministrazione: «Il nostro intento è quello di valorizzazione e favorire lo sviluppo delle tante potenzialità̀ inespresse del nostro bellissimo paese.
Senza rispondere a logiche politiche ma soltanto a quelle del buon governo, con trasparenza ed equità, ci proponiamo di progettare ed attivare azioni mirate, nel rispetto della vocazione specifica del nostro territorio, per rendere Malcesine non solo una meta turistica qualitativamente più attrattiva – una clientela più selezionata da un lato ed un ampliamento della stagione turistica dall’altro – ma anche un territorio più “vivibile” per i residenti.
É nostra intenzione creare un vivo e costante dialogo tra l’Amministrazione, i cittadini e le associazioni di categoria, organizzando periodiche assemblee pubbliche, una commissione partecipata per rispondere alle nuove sfide ed uno “Sportello per il cittadino” così da formulare insieme proposte risolutive ai problemi specifici di ogni zona, ascoltando il parere e i suggerimenti provenienti dalla comunità.
Attenzione particolare sarà data anche a sanità e sociale con queste priorità: dall’ Ospedale di Malcesine all’istruzione ed alle politiche giovanili, alle associazioni, allo sport ed agli anziani. Tenendo massima la tutela dell’ambiente vogliamo anche riattivare l’edilizia tanto pubblica che privata».