L’incontro “Confraternite in pergola”, ha dotato Casa San Giuseppe, Verona, di una capace lavastoviglie.
L’incontro “Confraternite in pergola”, ha dotato Casa San Giuseppe, Verona, di una capace lavastoviglie.
Non andiamo, certamente, errati, se affermiamo, con soddisfazione e conforto, che il concetto della solidarietà è diffusissimo, nelle nostre terre,
e praticato, sempre in numero maggiore, da moltissime Associazioni, non ultime essendo, fra queste, le Confraternite, le quali, appunto, oltre a praticare fraternità ed amicizia e tenere vivi tradizioni, usi, costumi e territorio, in cui operano, promovendone il relativo agroalimentare e dando voce alla sua storia, mai dimenticano chi è bisognoso d’aiuto. Casa San Giuseppe Verona – diretta da don Emilio Comuzzi, dell’Opera don Calabria, si trova sulla parte Est delle veronesi colline, dette Torricelle, in via Caroto, Verona, ed ospita, una comunità, che vive di carità – abbisognava urgentemente di una lavastoviglie. Di Casa San Giuseppe è collaboratrice volontaria e socia, Fiorella Dal Negro, che, mentre conduce l’Agriturismo alle Torricelle, è anche fondatrice e presidente della Confraternita della Pissòta, ossia d’una focaccia, poverissima e storica – impasto di farina e di morchia d’olio d’oliva – caratteristica della Valpolicella. Fu, appunto, collaborando, talvolta, in Casa San Giuseppe, che Fiorella notò, la mancanza, come sopra citato, nel sodalizio, da lei frequentato, e presso il quale, più volte, ebbe a lavare a mano numerosi pentole, piatti e posate, un’efficiente lavastoviglie, essendosi irrimediabilmente danneggiata quella esistente. Alla luce di tale fatto – lavare le stoviglie, è, ovunque, esigenza più che quotidiana – e desiderando d’essere d’aiuto a Casa San Giuseppe – appoggiare il Prossimo, nella vita, è il meglio, che si possa fare! – e ben sapendo quanto grandi siano il cuore e la disponibilità delle Confraternite, Dal Negro convocò, presso il suo Agriturismo – in collaborazione, con Stefano Benedetti, Daniela Contri, Allegro Danese e Mariella Ruberti – un incontro conviviale delle stesse, tenutosi domenica, 23 giugno 2024. Accolsero l’appello dodici sodalizi, fra veronesi e di altre provincie, che, pur non trascurando la presentazione di innumeri eccellenze agroalimentari delle terre di provenienza, hanno condiviso l’esigenza della fornitura d’una capace “lavastoviglie”, peraltro, già recentemente consegnata a Casa San Giuseppe. Un importante evento, dunque, quello sopra descritto, che, se conferma la bontà d’animo e la volontà di condivisione dei problemi, fra Confratelli, sottolinea quanto essenziale sia il mondo delle Confraternite, che, mai dimenticando i principi-base della spontanea solidarietà e dell’aiuto, uniscono il meglio di sé stesse, alla valorizzazione di territori e di prodotti, mantenendo in vita anche le migliori tradizioni di sensibilità, vicinanza e di collaborazione. Nella foto, la consegna della nuova lavastoviglie a don Comuzzi. La Provvidenza, diceva San Giovanni Calabria (1873-1954),non manca mai…
Pierantonio Braggio

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