IL 28 AGOSTO PENULTIMO APPUNTAMENTO AL TEATRO CAMPLOY PER IL VERONA SHAKESPEARE FRINGE IN SCENA “RICHARD III - A ONE PERSON SHOW” PROPOSTA DALL’INGLESE BRITE THEATRE
E’ il settimo di 8 spettacoli in lingua originale con sottotitoli in inglese promossi da
Comune di Verona, Centro di ricerca Skenè dell’Università di Verona e Teatro Stabile del Veneto
Il 28 agosto alle ore 21.00 va in scena in prima nazionale al Teatro Camploy “Richard III – a one person show” nell’ambito del Verona Shakespeare Fringe, la sezione internazionale dell’Estate Teatrale Veronese realizzata grazie alla collaborazione tra il Comune di Verona, il Centro di Ricerca Skenè dell’Università di Verona, e il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale e con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Veneto.
Creato del regista Kolbrun Bjort Sigfusdottir e dall’attrice Emily Carding per la compagnia Brite Theatre, vincitore del prestigioso “Bobby” all’Edinburgh Fringe Festival, è un coraggioso ed intrigante monodramma che esplora i limiti della performance teatrale. Il pubblico prende parte allo spettacolo nei ruoli degli altri personaggi presenti alla festa di Riccardo, eliminando la quarta parete, in una produzione eccitante, intima e toccante. Riccardo cercherà in ogni modo di intrattenere il pubblico, ma sarà possibile sopravvivergli?
Uno spettacolo di successo attestato da critiche entusiastiche. Scrive The Stage: “L’adattamento di Riccardo III di Emily Carding e Kolbrun Bjort Sigfusdottir è una versione intelligente, scarna ed essenziale del testo, costruita attorno alla performance assolutamente avvincente di Carding.” Su The Scotsman invece Joyce McMillan la definisce "una performance straordinaria di Emily Carding, una Richard donna amara, danneggiata, ingegnosa e irresistibile più di qualsiasi altro Richard abbia mai visto”. E ancora il Broadway Baby descrive il ritratto di Emily Carding del re che inanella una serie di omicidi per raggiungere il trono inglese come “qualcosa di unico nel suo genere”. Infine il New York Times parla di uno spettacolo “freddamente psicotico”.
Emily Carding è un'attrice shakespeariana esperta, essendo apparsa in oltre venti versioni di opere del Bardo, sia sul palco che sullo schermo. Ha conseguito una laurea con lode in Arti teatrali presso la Bretton Hall e un MFA in Messa in scena di Shakespeare presso l'Università di Exeter. Emily, insieme alla compagnia teatrale indipendente Brite Theatre, ha creato una serie di spettacoli stimolanti e innovativi tra cui “Hamlet (an experience)” e “Richard III (a one person show)”. Entrambi gli spettacoli hanno vinto numerosi premi e ricevuto recensioni entusiastiche a livello internazionale. Entrambi gli adattamenti utilizzano gli spettatori come personaggi all'interno dell'opera e creano un'esperienza davvero coinvolgente con pochissimo altro oltre l'attore, il testo, lo spazio scenico e il pubblico. Emily è anche un'abile attrice cinematografica e ha recitato al fianco di Martin Freeman nel film horror britannico “Ghost Stories”. Apparirà anche in un ruolo secondario nel prossimo “Ritorno a Silent Hill”, che uscirà nei cinema nel 2024.