A Borgo Roma, laboratorio per diagnostica avanzata e gruppo di Neuroimmunologia
Verona, 10 novembre 2025
Le malattie neuroimmunologiche sono malattie considerate rare ma in continuo aumento, soprattutto per i progressi diagnostici che permettono di riconoscere queste patologie in maniera più precisa. La diversità dei sintomi, infatti, genera la complessità diagnostica che può rallentare l’avvio del trattamento.
Il laboratorio di Neuropatologia afferente all’UOC della Neurologia B, Borgo Roma, diretta dal Prof. Michele Tinazzi. La struttura esegue test e ricerche altamente specialistiche per gli anticorpi e i marcatori prognostici associati a queste patologie. Passaggio fondamentale per arrivare alla diagnosi certa, questa attività diagnostica in ambito neuroimmunologico favorisce approcci terapeutici aggiornati e la partecipazione a trial clinici. Infatti, per alcune di queste malattie non esistono ancora linee guida o terapie approvate, ma la presa in carico dei pazienti presso l’ambulatorio specialistico di neuroimmunologia della Neurologia B, a Borgo Roma, ne favorisce un approccio adeguato.
I sintomi delle patologie neuroimmunologiche. Sono forme infiammatorie e autoimmuni che colpiscono il sistema nervoso centrale e periferico. Queste malattie possono causare problemi alla vista e alla mobilitĂ (Neuromielite ottica e malattia associata ad anticorpi anti-MOG), ma anche disturbi cognitivi, psichiatrici o crisi epilettiche (Encefaliti autoimmuni e paraneoplastiche), disturbi che possono essere confusi con sintomi di malattie psichiatriche o degenerative. Le forme infiammatorie possono coinvolgere anche i nervi e i muscoli (Neuropatie periferiche e miopatie immunomediatemiastenia gravis).
Le patologie neuroimmunologiche possono colpire sia il paziente pediatrico che l’adulto, spesso di giovane età , con una lunga aspettativa di vita. E’ pertanto fondamentale una diagnosi corretta e tempestiva per poterle curare adeguatamente.
Il convegno a Verona. L’esperienza maturata in AOUI è stata messa al servizio del dibattito scientifico internazionale durante il convegno che si è tenuto oggi al Polo Zanotto dell’Università di Verona, che conta 300 partecipanti, tra i quali 49 relatori esperti di rilievo nazionale ed internazionale. Nato dalla necessità di un aggiornamento clinico, il convegno "The evolving spectrum of neuroimmunological disorders" è stato organizzato dal gruppo di Neuroimmunologia coordinato dalla dott.ssa Sara Mariotto.
Dott.ssa Sara Mariotto: “Molti centri non hanno ancora accesso ai test diagnostici avanzati necessari per individuare gli anticorpi responsabili di queste malattie. L’incontro che abbiamo organizzato a Verona ha permesso di condividere esperienze e aggiornamenti, per riconoscere più rapidamente le patologie e migliorare la presa in carico dei pazienti”.