15 novembre: Padova Jazz Festival - concerto Matteo Paggi
Con l’artista che meglio rappresenta il giovane jazz italiano, il trombonista Matteo Paggi (vincitore del Top Jazz 2024 come miglior nuovo talento nazionale), il Padova Jazz Festival entra negli spazi dell’Università degli Studi di Padova. Paggi si esibirà infatti sabato 15 novembre (alle ore 21) presso l’Aula Rostagni del Dipartimento di Fisica e Astronomia G. Galilei. Lo si ascolterà in compagnia di altri giovanissimi che stanno già attirando l’attenzione: Lorenzo Simoni al sax, Vittorio Solimene al pianoforte, Andrea Grossi a contrabbasso ed elettronica, Andrea Carta alla batteria.
Presa la rincorsa su questo trampolino, ora Paggi ha la possibilità di esprimersi anche come leader e lo fa con un progetto in quintetto il cui titolo, “Giraffeâ€, è sagace: la giraffa simboleggia la lungimiranza. Nella musica della band la mente è libera di volare, di esprimersi con ariosità e lucidità . Ma alla logica si aggiunge una forte dose di passione. È sulla base di questa visione che Matteo Paggi ha scritto le composizioni (tutte originali) per la band, creando una cornice jazz che accoglie influenze dal rock e la musica melodica, producendo risultati di notevole drammaturgia sonora e ritmica. La band ha vinto il premio “Next Jazz Generation 2025†di I-Jazz e nel 2025 ha pubblicato il primo album.
Il Padova Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Miles presieduta da Gabriella Piccolo Casiraghi, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e l’Amministrazione regionale, con il contributo di Bosco Costruzioni e di Volksbank e con il sostegno del Ministero della Cultura.