OLTRE 6,3 MILIONI DI PASSEGGERI E PIÙ DI 46.000 VOLI: VOLOTEA CELEBRA I 10 ANNI DELLA SUA BASE DI VERONA
Nel 2025 il vettore registra un tasso di puntualità dell’86% e un tasso di soddisfazione dei clienti in crescita del 31%, a conferma della fiducia e dell’apprezzamento dei passeggeri veronesi.
Sono oltre 100 i dipendenti diretti impiegati a Verona nel periodo di alta stagione.
Nel 2026 Volotea si prepara a scendere in pista verso una nuova destinazione internazionale, Aalborg (Danimarca).
Verona, 13 novembre 2025 – Dieci anni di voli e di emozioni: dal 2015, anno in cui Volotea ha scelto Verona come una delle sue basi italiane, tra la compagnia aerea e lo scalo veronese è nata una vera e propria storia d’amore fatta di crescita e fiducia. In questo decennio, Volotea ha operato oltre 46.000 voli dall’aeroporto scaligero e trasportato più di 6.3 milioni di passeggeri da e per Verona, contribuendo a far conoscere la città e il suo territorio in tutta Europa e consolidando un rapporto sempre più forte con la comunità locale e le istituzioni.
Non solo: se nel 2015 Volotea offriva un portfolio di 9 destinazioni verso 3 Paesi, con un organico che contava almeno 25 dipendenti nel periodo di alta stagione, dieci anni dopo - nel 2025 - il vettore è sceso in pista a Verona con 15 collegamenti verso 5 Paesi (Italia, Repubblica Ceca, Francia, Grecia e Spagna) superando, nei mesi estivi, i 100 dipendenti diretti.
Un percorso di crescita sostenuto anche dai risultati di quest’anno: fino a ottobre 2025, Volotea ha trasportato presso l’aeroporto di Verona quasi 560.000 passeggeri, con un load factor – il tasso di riempimento dei voli – del 93%, segno di una domanda stabile. Nel corso dell’anno, la compagnia ha inoltre ampliato e rafforzato il proprio network: oltre all’introduzione dei collegamenti invernali per Bilbao e Siviglia, Volotea ha potenziato le frequenze verso Parigi Orly, che da quest’anno sono diventate giornaliere, e ha incrementato i voli per Barcellona, ora operati fino a cinque giorni a settimana, a conferma dell’impegno della compagnia nel garantire ai passeggeri veronesi collegamenti sempre più comodi, diretti e capillari verso le principali destinazioni europee.
Qualità e affidabilità: Volotea continua a crescere anche nei risultati operativi
L’impegno di Volotea per la qualità del servizio trova conferma anche nei risultati operativi registrati nel 2025. L’OTP15 – il parametro che misura la puntualità dei voli calcolando la percentuale di decolli e atterraggi effettuati entro 15 minuti dall’orario programmato – ha raggiunto l’86%, in crescita di quasi 10 punti percentuali rispetto al 2024, mentre la percentuale di voli operati con successo sul totale pianificato, ovvero il completion factor, si attesta al 99,3%, a testimonianza di un servizio sempre più affidabile ed efficiente.
A questi dati si affiancano risultati molto positivi sul fronte della soddisfazione dei passeggeri, con un Net Promoter Score (NPS) pari a 58,8 punti (+31% vs 2024), che sale a 64,2 punti tra i clienti Megavolotea. Inoltre, il 93% dei viaggiatori dichiara di voler raccomandare Volotea, percentuale che supera il 95% tra i membri del programma fedeltà, segno di un rapporto di fiducia costruito nel tempo.
Uno sguardo al 2026: nuove rotte per una crescita sempre più internazionale
Nel 2026 Volotea confermerà la propria presenza a Verona con un’offerta stabile di circa 730.000 posti (+4% vs. 2025) e un network che conterà 16 rotte complessive. Tra queste, spicca la nuova rotta internazionale verso Aalborg (Danimarca), che arricchisce ulteriormente le destinazioni europee raggiungibili direttamente dal Catullo. Il collegamento sarà operato a partire dal 2 aprile 2026, con una frequenza settimanale ogni giovedì e oltre 9.000 posti offerti durante la stagione.
“La relazione con Verona va oltre i numeri: è una storia fatta di fiducia, collaborazione e crescita reciproca – ha commentato Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea -. Operiamo dallo scalo veronese fin dal 2012 e, da allora, abbiamo costruito un legame che si è rafforzato con l’apertura della base nel 2015 e che oggi festeggiamo con orgoglio. Dopo dieci anni di attività vogliamo continuare su questa strada, puntando sulla qualità del servizio e su nuove opportunità di viaggio. Il nuovo collegamento del 2026 ci permetterà di unire Verona alla Danimarca e di favorire nuovi flussi turistici tra l’Europa e il territorio veneto, confermando ancora una volta il ruolo strategico di questa base all’interno del nostro network.”
“La lunga collaborazione con Volotea e i dieci anni di operatività della sua base a Verona hanno portato ad un arricchimento progressivo della rete dei voli del Catullo. La compagnia è stata infatti fondamentale per l’apertura di nuovi mercati, quali la Grecia e la Spagna, sapendo nel contempo cogliere l’opportunità di sviluppo dei flussi su grandi centri europei come Parigi, Madrid, Barcellona” – ha dichiarato Camillo Bozzolo, Direttore Sviluppo Aviation del Gruppo SAVE – “Come annunciato oggi, Volotea continua a proporre sempre nuove opportunità di viaggio, attestandosi come attore di riferimento per la mobilità del nostro territorio e partner imprescindibile per il nostro Gruppo”.
Un legame che va oltre i cieli: Volotea al fianco della cultura e del territorio
L’impegno di Volotea nei confronti di Verona e del Veneto non si esprime solo attraverso i collegamenti aerei, ma anche nel sostegno concreto alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale locale. Negli anni, la compagnia ha promosso diverse iniziative a favore della comunità, come il progetto #Volotea4Veneto, che ha contribuito al restauro di oltre 30 bozzetti in terracotta della Gypsotheca e Museo Antonio Canova di Possagno. Volotea ha inoltre rafforzato il proprio legame con la città diventando sponsor ufficiale del Teatro Camploy per la stagione teatrale 20242025, confermando il proprio ruolo di partner attivo delle istituzioni locali e promotore del patrimonio culturale veronese.