Pubblicit

Gioved 18 Settembre 2025    

Opere | Testate | Redazione | Contatti
 HOME | Photogallery | VideoGallery | Segnalati da voi | I più visti
Verona Sette News
2025-09-18 Tocatì: provvedimenti viabilistici 2025-09-17 Ugo Brusaporco, Verona, e le Serate del Vino… 2025-09-17 Con “Medieval Games”, due giornate di giochi, di storia e di spettacolo, tra le mura dell’antico Castello di Montorio, Verona 2025-09-16 Tocatì: provvedimenti viabilistici 2025-09-16 AL 59° MARMOMAC 1.400 AZIENDE DA 50 PAESI PER UN MERCATO DA 10 MILIARDI DI EURO 2025-09-16 Tosi (Fi): "Perplessità sul nuovo sistema alert di Aoui Verona, che rischia di spostare il problema sulle vittime, cioè medici, infermieri e operatori sociosanitari. Si ricorra a personale qualificato quale la vigilanza privata” 2025-09-16 Valeria Valbusa: dalla velocità alla poesia 2025-09-16 Da ottobre 2026, per il centenario della morte di Monet, uno spettacolo teatrale celebrerà uno tra gli artisti più influenti della storia dell’arte 2025-09-16 Al 59° Marmomac, 1.400 aziende da 50 Paesi, per un mercato da 10 miliardi di euro 2025-09-16 Francesco d’Assisi: il poeta sociale che ispira gli italiani. Il dialogo tra il vescovo di Verona, Domenico Pompili, e il giornalista Aldo Cazzullo. 2025-09-16 Coldiretti plaude la nuova legge che tutela la montagna. Al tradizionale convegno di Erbezzo, Verona. Vantini: ora presto i decreti attuativi… 2025-09-16 ARTE, SOAVE (VR) INVITO STAMPA - VENERDI' 26 SETTEMBRE, ORE 11 INCONTRO CON L’ARTISTA OMAR GALLIANI E PREVIEW DELLA SUA OPERA “…Apri gli occhi”, INSTALLAZIONE SITE SPECIFIC NELLA CHIESA DI SANTA MARIA DEI PADRI DOMENICANI DAL 27 SETTEMBRE AL 30 NOVEMB 2025-09-16 ???????????????????????????? ????????????????: un veronese tra i dieci finalisti che si esibiranno a New York 2025-09-16 OTTOBRE SI TINGE DI ROSA 2025-09-16 L'abbonamento del bus? MEGLIO ONLINE!
ADIGE TV: Home Verona Sette News Ricerca  
sul sito su
Verona
Vicenza
Venezia
Rovigo
Treviso
Padova
Udine
Cult
Pordenone
In Piazza
Trieste
Cagliari
Obiettivo Territorio

Estero
Budapest

Info Verona

















Luned 11 Novembre 2024
Cristina Roccati. La donna che osò studiare fisica | Dal 6 dicembre, Rovigo - Palazzo Roncale

A Rovigo, una mostra fa rivivere la vicenda di Cristina Roccati.

Fu la terza donna a laurearsi al mondo e la prima “fuori sede” della storia.

Insegnò la fisica di Newton, mentre scriveva poesie.

L’ESA mette in orbita un telescopio spaziale a lei intitolato.





Rovigo ricorda Cristina Roccati, la donna che “osò” studiare fisica.

In Palazzo Roncale, dal 6 dicembre 2024 al 21 aprile 2025, la vicenda di questa giovanissima rodigina sarà rievocata da una esposizione promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo in collaborazione con l’Accademia dei Concordi e il Comune di Rovigo, con la curatela scientifica di Elena Canadelli, da una idea di Sergio Campagnolo.

“Osò studiare”, perché all’epoca, che da un piccolo paese, Rovigo, che nel ‘700 contava su una popolazione di all’incirca 5 mila abitanti e su un’economia non certo tra le più fiorenti, una ragazza di appena 15 anni partisse per Bologna per studiarvi all’Università era cosa mai vista. E ancora più incomprensibile, e forse scandaloso, parve l’oggetto dei suoi studi: materie che esulavano dalle competenze proprie “delle donne”, sottolinea la curatrice.

Anche se si era nel secolo dei Lumi, le università continuavano a essere palestra esclusiva per maschi benestanti. Al mondo, solo due donne avevano, all’epoca, raggiunto la laurea: Elena Cornaro Piscopia (1646-1684) e Laura Bassi (1711-1778), la prima all’Università di Padova, la seconda nell’Ateneo bolognese.

E fu a quest’ultima che, nel 1747, a soli 15 anni, si rivolse Cristina. Giunse a Bologna scortata da una zia e dal suo maestro di casa, per studiare logica, filosofia, meteorologia, geometria e fisica, prima studentessa “fuori sede” della storia. Il padre, con una decisione anch’essa controcorrente, aveva puntato su di lei anziché sul fratello.

“In un mondo senza donne come quello della scienza dell’epoca – afferma la curatrice, professoressa Elena Canadelli – la Roccati si laureò nel 1751, appena diciannovenne, e l’anno successivo si trasferì a Padova per continuare la sua formazione con lo studio dell’astronomia e della fisica di Newton. La sua carriera era in realtà iniziata dalla poesia erudita e d’occasione, composta per esempio per le nozze di personalità di spicco, un’attività che l’aveva fatta apprezzare non solo nella sua città natale, ma anche a Bologna e in altre accademie d’Italia. Amica dell’influente letterato rodigino Girolamo Silvestri, fu accolta nell’Accademia dei Concordi di Rovigo, importante cenacolo culturale e scientifico del tempo. Costretta a lasciare Padova già nel 1752, a causa dello scandalo finanziario in cui era stato coinvolto il padre, la giovane Roccati si dedicò da quel momento all’insegnamento della fisica nella sua città natale, rivolgendosi principalmente ai membri dell’Accademia dei Concordi, che nel 1754 la nominarono, non senza proteste e persino dimissioni polemiche, loro “Principe”.

“Dopo le vivaci esperienze a Bologna e Padova, la vita di Cristina Roccati trascorse sempre a Rovigo, dove portò la scienza galileiana e la fisica newtoniana, in lezioni che ci sono pervenute fino ad oggi e che ci restituiscono uno spaccato della scienza e della società del tempo”, anticipa ancora la curatrice.

“Nonostante le difficoltà, grazie a un confine non ben definito tra pubblico e privato, scienza e meraviglioso, nella seconda metà del Settecento alcune donne riuscirono a ritagliarsi un ruolo nella scienza. Si pensi a figure come la matematica Maria Gaetana Agnesi a Milano e la fisica Laura Bassi a Bologna, o, in Francia, alla matematica Émilie du Châtelet. Tra loro ci fu anche la rodigina Roccati”.

“La mostra restituisce la voce a una delle protagoniste di questa elettrizzante stagione della scienza, attraverso un percorso espositivo incentrato sulla riscoperta di questa figura dimenticata. Verranno raccontati anche alcuni aspetti storici e scientifici del Settecento, il secolo della ragione e dell’Encyclopédie, di Voltaire e della Rivoluzione francese, ma anche della diffusione delle teorie di Newton tra i non addetti ai lavori e della meraviglia suscitata da fenomeni naturali come l’elettricità. Negli anni della Roccati, la moda degli spettacoli di elettricità e di dimostrazioni sperimentali conquistò nobili e accademici in cerca di fama e notorietà, animando le serate di corti e salotti, mentre si moltiplicavano i primi libri di divulgazione scientifica, come Il Newtonianesimo per le dame (1737) dello scrittore di origini veneziane Francesco Algarotti o le Lezioni di fisica sperimentale (1743-48) del francese Jean Antoine Nollet”.

“Come per molte donne dell’epoca, dopo la sua morte un velo si è posato sulla sua vita e sulla sua opera, un velo che la mostra a Palazzo Roncale vuole sollevare per ripercorrere attraverso di lei i rapporti tra la scienza, la società e il ruolo delle donne nel secolo dei Lumi. A lungo le donne sono state escluse da percorsi istituzionali in campo scientifico e anche oggi il tema della presenza/assenza delle donne nella scienza continua a fare riflettere e discutere, con il permanere della disparità di genere nelle materie scientifiche”.

La figura della Roccati consentirà di approfondire in chiave storica questi temi di grande attualità. A lei è stato intitolato uno dei telescopi che verranno lanciati in orbita nell’ambito del progetto PLATO dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), la cui missione è individuare pianeti extrasolari simili alla Terra: una nuova avventura per una donna che nel Settecento ha dedicato la sua vita alla scienza e allo studio della natura.



Commenti
Nome
Email
Commento
Altre notizie di Verona
Tocatì: provvedimenti viabilistici
Con “Medieval Games”, due giornate di giochi, di storia e di spettacolo, tra le mura dell’antico Castello di Montorio, Verona
Ugo Brusaporco, Verona, e le Serate del Vino…
L'abbonamento del bus? MEGLIO ONLINE!
OTTOBRE SI TINGE DI ROSA
???????????????????????????? ????????????????: un veronese tra i dieci finalisti che si esibiranno a New York
ARTE, SOAVE (VR) INVITO STAMPA - VENERDI' 26 SETTEMBRE, ORE 11 INCONTRO CON L’ARTISTA OMAR GALLIANI E PREVIEW DELLA SUA OPERA “…Apri gli occhi”, INSTALLAZIONE SITE SPECIFIC NELLA CHIESA DI SANTA MARIA DEI PADRI DOMENICANI DAL 27 SETTEMBRE AL 30 NOVEMB
Coldiretti plaude la nuova legge che tutela la montagna. Al tradizionale convegno di Erbezzo, Verona. Vantini: ora presto i decreti attuativi…
Francesco d’Assisi: il poeta sociale che ispira gli italiani. Il dialogo tra il vescovo di Verona, Domenico Pompili, e il giornalista Aldo Cazzullo.
Al 59° Marmomac, 1.400 aziende da 50 Paesi, per un mercato da 10 miliardi di euro
Da ottobre 2026, per il centenario della morte di Monet, uno spettacolo teatrale celebrerà uno tra gli artisti più influenti della storia dell’arte
Valeria Valbusa: dalla velocità alla poesia
Tosi (Fi): "Perplessità sul nuovo sistema alert di Aoui Verona, che rischia di spostare il problema sulle vittime, cioè medici, infermieri e operatori sociosanitari. Si ricorra a personale qualificato quale la vigilanza privata”
AL 59° MARMOMAC 1.400 AZIENDE DA 50 PAESI PER UN MERCATO DA 10 MILIARDI DI EURO
Tocatì: provvedimenti viabilistici
LA RIVISTA

VIDEO NEWS

SEGNALATI DA VOI
Pearl Jam - Arena, Verona 16.9.2006
Inviato da:
Guarda tutti

Pubblicit
  La redazione La tua pubblicità Contatti Mission Legal
  Login
  Log In / Sign Up