Patto Territoriale per il Lavoro e l’Inclusione Sociale
Il Comitato dei Sindaci dell’Ovest Veronese con capofila il Comune di Valeggio sul Mincio annuncia con soddisfazione il consolidamento del Patto Territoriale per il Lavoro e l’Inclusione Sociale, strumento che riunisce in quattro ambiti i Comuni della provincia di Verona per coordinare politiche attive del lavoro e percorsi di inclusione con un approccio sinergico e condiviso, capace di promuovere autonomia e riabilitazione delle persone più fragili. In questi anni il Patto, realizzato attraverso l’Agenzia Sociale Lavoro& Società (che coordina e gestisce anche altri tre Patti della Provincia), ha dimostrato di saper “fare sistema”, mettendo a frutto risorse europee, nazionali, regionali e private – dal PON al Piano Povertà, fino ai contributi di Fondazione Cariverona – in un ciclo integrato che parte dall’analisi dei bisogni, definisce le priorità d’intervento e attua azioni concrete su due fronti complementari, lavoro e sociale. Il macro-obiettivo resta quello di sviluppare un pensiero sistemico, coinvolgendo in maniera partecipata tutti i livelli istituzionali e amministrativi per garantire a ogni cittadino interventi personalizzati di qualità. Alle finalità generali si affiancano obiettivi operativi che vanno dalla promozione di percorsi di politica attiva – analisi delle competenze, orientamento, formazione, scouting aziendale e tirocini – all’attivazione di misure dedicate a disoccupati e persone in condizione di svantaggio, passando per la condivisione di metodologie tra enti pubblici e privati e la costante ricerca di nuovi finanziamenti.
Cuore pulsante di questa strategia sono gli Sportelli Lavoro: un modello nato proprio nell’Ovest Veronese, antesignano della rete regionale istituita dalla legge veneta 382018, che oggi offre servizi di accoglienza, tutoraggio e incontro domanda-offerta a pochi passi da casa, con un’attenzione particolare alle fasce più deboli. I risultati parlano da soli. Nel triennio 2021-2023 il Patto ha attivato progetti come Lavori di Pubblica Utilità, PASSI, GOL 4, P.A.R.I., INSIEME e Costruire il Futuro, portando a sei mesi di occupazione 48 persone tramite gli LPU con capofila Valeggio sul Mincio, coinvolgendo 40 utenti in percorsi di politica attiva con l’Azione AICT e formando quattro tecnici e amministratori locali nell’ambito dell’iniziativa UNITI. L’attenzione si è concentrata su NEET, donne, over 50 e disoccupati di lunga durata, con percorsi costruiti su misura grazie alla collaborazione fra servizi sociali, enti di formazione, imprese e terzo settore. Oggi, con una rete di trentasette Comuni che va da Affi a Villafranca, da Malcesine a Isola della Scala, il Patto conferma la propria vocazione a essere infrastruttura sociale di prossimità, capace di intercettare nuove sfide e opportunità, dal programma regionale GOL alle misure per la povertà fino a innovativi partenariati pubblico-privati.
Il Comitato dei Sindaci Distretto 4 (Ovest Veronese) è composto dai Sindaci dei trentasette Comuni del Distretto 4 Ovest Veronese del territorio dell'Azienda ULSS 9 Scaligera e ha la funzione di programmare le linee di indirizzo socio sanitario nel territorio di propria competenza per raggiungere gli obiettivi di salute definiti dalla programmazione regionale e di verificare che siano conseguiti i risultati. Il Comitato è presieduto dal Sindaco del Comune di Sona, Gianfranco Dalla Valentina.
Comuni coinvolti:
Affi, Bardolino, Brentino Belluno, Brenzone sul Garda, Bussolengo, Caprino Veronese, Castelnuovo del Garda, Cavaion Veronese, Costermano, Dolcè, Erbè, Ferrara di Monte Baldo, Fumane, Garda, Isola della Scala, Lazise, Malcesine, Marano di Valpolicella, Mozzecane, Negrar, Nogarole Rocca, Pastrengo, Pescantina, Peschiera del Garda, Povegliano Veronese, Rivoli Veronese, Sant’Ambrogio di Valpolicella, Sant’Anna D’Alfaedo, San Pietro in Cariano, San Zeno di Montagna, Sommacampagna, Sona, Torri del Benaco, Trevenzuolo, Vigasio, Villafranca di Verona.