31. Film Festival della Lessinia Olimpiadi di Milano e Cortina: opportunità o spreco di risorse? A pochi mesi dall’avvio della manifestazione, lunedì 25 agosto al Film Festival della Lessinia esperti del settore si interrogano sulla manifestazione. Pros
Olimpiadi di Milano e Cortina: opportunità o spreco di risorse?
A pochi mesi dall’avvio della manifestazione, lunedì 25 agosto al Film Festival della Lessinia esperti del settore si interrogano sulla manifestazione. Proseguono al Teatro Vittoria le proiezioni delle pellicole in concorso e, per i più piccoli, al via la rassegna nella rassegna FFDL+
Comunicato stampa Bosco Chiesanuova (Verona), 24 agosto 2025
Grande opportunità o spreco di risorse? Al Film Festival della Lessinia (FFDL) si parla delle Olimpiadi di Milano e Cortina 2026 a partire da alcuni interrogativi: nuova visione sostenibile della montagna, come promesso dalla candidatura, oppure vecchie logiche cementificatorie, come accusato dai detrattori?
Lunedì 25 agosto alle 16 nella Piazza del Festival, tra gli incontri di Parole Alte, Franco Bragagna, giornalista Rai con più di quindici eventi olimpici in curriculum, e Duccio Facchini, giornalista e direttore di Altreconomia, riflettono e fanno il punto della situazione su questo evento, a pochi mesi dalla cerimonia di inaugurazione.
Dopo anni di preparazione, durante i quali il dibattito pubblico si è concentrato più sugli appalti e sui lavori pubblici, piuttosto che sulle medaglie e sugli atleti, si avvicina il momento della verità. A febbraio 2026 sarà chiaro se l’organizzazione della manifestazione ha avuto buone ragioni nell’insistere su luoghi e progetti tanto dibattuti o se, al contrario, si confermeranno le criticità e i punti deboli evidenziati da chi da anni osteggia la programmazione di questo grande appuntamento sportivo per l’impatto che potrà avere, anche sulle terre alte. L’incontro è promosso dal Festival con Heraldo.
Proiezioni
Alle 10, al Teatro Vittoria, Evento speciale con la visione de I piccoli maestri (Italia 1998) di Daniele Luchetti. Tratto dall’omonimo romanzo di Luigi Meneghello, il film narra la vicenda di alcuni studenti universitari che, riuniti intorno al loro professore e maestro, Antonio Giuriolo, salgono sull’Altopiano dei Sette Comuni per unirsi ai partigiani.
Dalle 15.30 inizia la programmazione di FFDL+, festival nel festival con una programmazione suddivisa per età, dove anche i giovanissimi potranno votare l’animazione preferita e assegnare un premio. In programma nel pomeriggio: Leptir (Croazia, Danimarca 2024) di Sunčana, Filante (Francia 2024) di Marion Jamault, Hide out (Taiwan 2024) di Jing-Jia Huang, in anteprima italiana Zhila-byla gora (Russia 2025), Tears of the little cloud (Italia, Portogallo 2025) di Anya Ru e Masha Rumyantseva, Mojappi – It’s mine! (Giappone 2024) di Nijitaro, La boulangerie de Boris (Croazia, Francia, Svizzera 2024) di Maša Avramović, Le tunnel de la nuit (Belgio, Francia, Paesi Bassi 2024) di Annechien Strouven, Der strachel im po (Germania 2024) di Elena Walf e Animanimusical (Germania 2024) di Julia Ocker.
Alle 18, le proiezioni proseguono con le pellicole in Concorso. Di Robin Petré è Only on earth (Danimarca, Spagna, Svezia 2025), ambientato in Galizia meridionale, una delle zone d’Europa più a rischio di incendi boscosi. Piccoli e robusti cavalli selvaggi, pascolando liberamente, contribuiscono a tener basso il sottobosco facilmente infiammabile. Giovani ragazzi e ragazze si preparano a diventare cowboy, mentre le fiamme divorano la montagna.
Alle 21, si prosegue la visione delle opere cinematografiche in Concorso con l’anteprima italiana O diablo do Entrudo (Portogallo 2024) di Diogo Varela Silva. Il Carnevale di Lazarim è uno dei più antichi del Portogallo. Ogni anno gli uomini del paese intagliano meravigliose maschere di legno e le donne confezionano i tipici costumi. La tradizione è sentitissima anche dai giovani che assicurano di tramandarla al futuro. A seguire: in anteprima, Grimms albtraum (Germania 2024) di Sophie Lösch e Andrea Erja. «Il lupo è tornato», dice la mamma a Cappuccetto Rosso. Ma questa volta il lupo non è tornato solo nelle favole, ha ripopolato le montagne d’Europa. Cosa accade dunque se la finzione si confonde con la realtà? La fiaba è messa a confronto con l’accesa discussione sul ritorno del lupo e la pacata voce della bambina con il cappuccio rosso viene sovrastata dalle grida infervorate dei politici.
Concerto
Un perfetto incontro tra indie, rock e influenze cantautoriali. Nato nel 2019, nel corso della sua storia il gruppo Lapolveriera ha collaborato con nomi italiani e internazionali tra cui Omar Pedrini e Federico Poggipollini. La band ha pubblicato i suoi primi tre singoli nel 2022 e un anno dopo il disco Tempi moderni. Nel 2024 è uscito l’ultimo EP, Un posto in cui tornare, per Blackcandy. Suonano Giovanni Maragnoli (chitarra, tastiere, voce), Giovanni Magagna (chitarra solista, cori), Michele Fontana (basso) e Riccardo Masenelli (batteria).
Biglietteria
Fino al 31 agosto, biglietteria al Teatro Vittoria (in Piazza Guglielmo Marconi, 35) dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 23. Info: biglietteriaffdl.it o ffdl.it.