III Piase Festival - 2025: 17 Comuni coinvolti e 79 eventi, tra talk, esperienze, degustazioni, show e laboratori, alla continua scoperta della Pianura Veronese e delle sue identità.
E’ stata presentata la terza edizione di PIASE Festival, l’evento itinerante, che rappresenta la parte ludica ed esperienziale dell’Ecomuseo Aquae Planae, progetto identitario e di valorizzazione della Pianura veronese, avviato in partnership con il Consorzio di Bonifica Veronese e i 17 comuni: Castagnaro, Isola Rizza, Legnago, Oppeano, Palù, Ronco all’Adige, Roverchiara, San Giovanni Lupatoto, San Pietro di Morubio, Villa Bartolomea, Zevio, Cerea e Bovolone, ai quali si sono quest'anno uniti Minerbe, Salizzole, Terrazzo e Gazzo Veronese. Presenti in sala la vicepresidente regionale Elisa De Berti, il direttore di Destination Verona Garda Luca Caputo, il vicepresidente della Camera di Commercio, Paolo Tosi, i delegati dei Comuni e delle Aziende Partner e la presidente di Humanitas Act APS, Isabella Bertolaso.
Nuova formula dell’intero weekend, dal venerdì pomeriggio alla domenica pomeriggio, dal 12 settembre, per sei settimane, 79 eventi, con 35 partner sostenitori e 34 partner operativi, con attività per tutti i gusti ed esigenze nella formula delle diverse esperienze PIASE: TALK, 8 convegni e incontri tematici con esperti, imprenditori e appassionati di storia, cultura e paesaggio della Pianura Veronese, ACTIVE, 24 esperienze autentiche per osservare il territorio in modo lento, alla scoperta delle sue ricchezze culturali e naturali sperimentando la Pianura Veronese, in modo sostenibile, con il supporto di realtà del territorio, LAB, 18 laboratori e attività pratiche, per mettersi in gioco in prima persona alla scoperta di nuovi mestieri e pratiche, in collaborazione con esperti del territorio. TASTE, 15 degustazioni e piatti preparati da volontari locali, produttori e ristoratori che, ricercando l’autenticità nel gusto, si fanno promotori e testimoni di ciò che la terra, grazie al lavoro dell’uomo, può offrire e SHOW, 14 diverse proposte di intrattenimento come performance musicali e artistiche, mostre, esperienze originali ed uniche per scoprire la bellezza autentica della Pianura dei Dogi. «La formula itinerante del Piase Festival rispecchia a pieno i valori di unitarietà e sinergia, promossi dalla Fondazione, che da anni lavora per la valorizzazione dell’intera Pianura dei Dogi – un esempio è la recente apertura del nuovo IAT di Villafranca” – afferma il presidente di Destination Verona Garda, Paolo Artelio –. “Il Festival valorizza l’identità del territorio, che ha acquisito la consapevolezza di poter diventare una meta turistica, anche grazie alle iniziative dell’Ecomuseo Acquae Planae. In occasione della Giornata Regionale del Turismo Fluviale, promossa da UNPLI Veneto, infatti, è stata proposta un’esperienza immersiva in gommone per riscoprire la pianura da prospettive inedite. Il ricco calendario di eventi sarà l’occasione, per vivere l’anima lenta e autentica della pianura veronese, attraverso esperienze che non si limiteranno al solo periodo del festival, ma, che andranno ad arricchire l’offerta turistica durante tutto l’anno. Il lavoro continuo con gli operatori del territorio ha permesso anche la realizzazione del catalogo My Special Needs, che nell’area della pianura vanta dieci proposte esperienziali, rispondendo al bisogno del turista, di avventurarsi in quelle realtà al di fuori del centro storico veronese. Con uno sguardo ai dati, sino al mese di giugno nella pianura si contano 370.116 presenze provvisorie Istat rispetto alle 354.313 del 2024 sullo stesso periodo, segnale positivo, che ripaga l’impegno della Fondazione e degli operatori stessi». «La Regione ha il merito di creare opportunità per il territorio, che poi se lavora di squadra può creare grandi risultati - aggiunge Elisa De Berti, Vice Presidente della Regione Veneto - da quelle che possono essere difficoltà ecco che nascono enormi possibilità di crescita». Torna, inoltre, l’atteso appuntamento con la sesta edizione della Piase Gravel, domenica 28 settembre ad Oppeano e c’è attesa per due eventi speciali che saranno rispettivamente nelle due giornate di chiusura: sabato 18 ottobre, alle 18 a Bovolone, inaugurazione della Mostra sull’agroindustriale, a cura di Ecomuseo Aquae Planae ed imprenditori locali e domenica 19 ottobre alle 16.30, a Villa Bertelè di Cerea, anteprima della proiezione del cortometraggio 1848 - Una Storia Veronese a cura di Matteo Salvia. Lancio dei “primi passi” sul Cammino che Piase, nel weekend tra il 10 e 12 ottobre, che vedrà un primo talk di riflessione sul valore del cammino a Castagnaro la sera del venerdì e nei due giorni successivi, su prenotazione, la prova di un breve itinerario tra i comuni di Terrazzo (sabato 11) e Villa Bartolomea (domenica 12). «Siamo molto felici di questa nuova edizione che dimostra grandi sinergie con il territorio e un dialogo sempre più costante - commenta Isabella Bertolaso, direttrice di Ecomuseo Aquae Planae - il numero così elevato di partner sostenitori e operativi è motivo di spinta per continuare, su questa strada, che ci ha consentito quest'anno di inserire in programma appuntamenti importanti e significativi. Con l'edizione di quest'anno, intendiamo dare al territorio messaggi forti, come ad esempio quello sull'intermodalità, sperimentando il binomio canoa o gommone e bicicletta». Le località, che saranno visitate: da venerdì 12 a domenica 14 settembre, tra San Pietro di Morubio, Gazzo veronese e Salizzole da venerdì 19 a domenica 21 settembre, tra San Giovanni Lupatoto, Zevio e Palù da venerdì 26 a domenica 28 settembre, tra isola rizza, ronco all’adige e oppeano da venerdì 3 a domenica 5, ottobre tra Minerbe, Roverchiara e Legnago da venerdì 10 a domenica 12 ottobre, tra Castagnaro, Terrazzo e Villa Bartolomea sabato 18 ottobre, Bovolone e domenica 19 ottobre, Cerea. Per ulteriori info: info.piasegmail.com, e, per consultare il programma, https:www.ecomuseoaquaeplanae.itpiasePiase-Festival-piase-festival-2025 per maggiori dettagli e prenotazione dei singoli eventi. Piase Festival è un progetto ideato e coordinato da Humanitas Act ed è parte ludica esperienziale di Ecomuseo Aquae Planae, conta sul supporto del Consorzio di Bonifica Veronese, dei Comuni di Bovolone, Castagnaro, Cerea, Gazzo Veronese, Isola Rizza, Minerbe, Legnago, Oppeano, Palù, Ronco all’Adige, Roverchiara, Salizzole, San Pietro di Morubio, San Giovanni Lupatoto, Terrazzo, Villa Bartolomea, Zevio e dell’Osservatorio locale per il paesaggio della Pianura Veronese. Main Partners sono ESA-Com, Slow Food Valli Grandi Veronesi, Associazione Cuochi Veronesi, Consorzio Pro Loco Basso Veronese, Aretè Cooperativa Sociale e Distretto del Commercio Le Terre Piane. L’evento ha il sostegno della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Verona, Banca Veronese Gruppo BCC ICCREA, Stabila, Caseificio Ghidetti, Latteria Paradiso, Autoteam e Autoteam 9. Media Partner Destination Verona Garda, Pianura dei Dogi, VisitVerona.it e The TravellinGoldenFamily. Un grande progetto, che, una volta realizzato, sarà di alto vantaggio economico e sociale, per tutta la Pianura dei Dogi. Certo, lo stesso, se si vuole dare vitalità continua, speriamo, duratura, a tale Pianura, dovrà essere ripetuto, per fare conoscere un territorio particolare, tutto verde, tradizioni, agricoltura, arte e, quindi, storia. Da notare: Museo Aquae Planae, via Ponzilovo, 37055 Ronco all’Adige, Verona, +39 339 3358766, infoecomuseoaquaeplanae.it - info.piasegmail.com ...
Pierantonio Braggio