LE IMMAGINI DI VERONA E IL VENETO IN LOCKDOWN IN MOSTRA ALLA CIVICA
Runner solitari in una piazza Bra completamente vuota, qualche cane al guinzaglio in piazza Erbe, unâambulanza sola in corso Porta Nuova. Palazzi e monumenti, privati del frastuono e del colore della vita, immortalati un anno e mezzo fa quando tutti erano chiusi dentro casa. E le misure anti contagio impedivano di uscire, se non per necessitĂ . Ă la mostra âVeneto Venti Ventiâ allestita alla protomoteca della Biblioteca Civica. Uno spazio aperto sulla cittĂ che da domani, fino a fine mese, ospiterĂ in via Cappello 60 immagini fotografiche che tutti potranno vedere gratuitamente. Un racconto dei capoluoghi veneti in lockdown, attraverso gli occhi del fotografo Massimo Saretta.
Verona è la terza tappa del tour fotografico che coinvolgerĂ tutte le cittĂ capoluogo di provincia fino a dicembre 2021. La mostra è curata da Gastone Scarabello e coordinata da Alberto Sichel e Carla Travierso, realizzata con il patrocinio del Comune di Verona e The Land of Venice. SarĂ aperta fino al prossimo 31 luglio, il lunedĂŹ dalle 14 alle 18.30, dal martedĂŹ a venerdĂŹ dalle 9 alle 18.30 e il sabato dalle 9 alle 14. Ă disponibile anche il volume fotografico âVeneto Venti Ventiâ, edito da Esedra Editrice.
Ulteriori informazioni sui siti www.venetoventiventi.it e www.massimosaretta.com.
Questa mattina in protomoteca la presentazione dellâesposizione, che sarĂ inaugurata ufficialmente nel pomeriggio. Erano presenti lâassessore alla Cultura Francesca Briani, il fotografo Saretta, lâorganizzatore Sichel e il giornalista Paolo Coltro che ha scritto i testi del catalogo.
âUn punto di vista speciale che racconta come erano le nostre cittĂ quando nessuno poteva visitarle e ammirarle, nemmeno i residenti â ha detto Briani -. Abbiamo vissuto un momento storico impossibile da dimenticare, questa mostra ne è la testimonianzaâ.
âUn reportage dalla funzione sociale â ha aggiunto Saretta -. Ci ricorda il disastro di portata storica generato da questa pandemia, un ammonimento anche a non dimenticareâ.