Mostra fotografica “Luoghi comuni. Cantieri e siti monumentali della Verona storica e industriale”.
Dal 28 maggio, al 4 settembre, a Castel San Pietro, Palazzo del Capitanio e a Palazzo Pellegrini, sede di Fondazione Cariverona.
Castel San Pietro, Palazzo del Capitanio e Palazzo Pellegrini, con la mostra fotografica “Luoghi comuni. Cantieri e siti monumentali della Verona storica e industriale in Gabriele Basilico e Alessandra Chemollo”, saranno visitabili e dovutamente spiegati.
Fondazione Cariverona e l’Associazione Culturale Urbs Picta hanno creato un percorso inedito in tre luoghi, che raccontano la storia culturale, politica e produttiva di Verona. La mostra, a visita gratuita, su prenotazione, sarò aperta fino a settembre, ogni primo weekend del mese, sulle opere della collezione di Fondazione Cariverona, corpus di fotografie di Gabriele Basilico e di Alessandra Chemollo. Basilico documenta, nei primi anni Duemila, l'area degli ex Magazzini Generali, prima dell'avvio dei lavori di riqualificazione; Chemollo, vent’anni dopo, riprende la stessa area, in una fase avanzata delle opere e si concentra, poi, sui cantieri di Castel San Pietro e su Palazzo del Capitanio, in centro. La mostra Luoghi comuni è arricchita, da due talks, aperti alla cittadinanza, sulla storia architettonica e industriale di Verona e sulle poetiche e i linguaggi della fotografia di Basilico e di Chemollo, talks previsti, per domenica 5 giugno e sabato 3 settembre, nella sede di Fondazione Cariverona. Sempre a Palazzo Pellegrini, sarà proposto, sabato 4 giugno, un laboratorio su disegno e fotografia per adulti, mentre, sabato 2 e domenica 3 luglio, spazio ai bambini, con un workshop, sulla tecnica della “fotografia ecologica”, l’antotipia. “In Fondazione Cariverona abbiamo tra gli obiettivi strategici l’operare per la Valorizzazione del Capitale Umano e Promozione di opportunità a favore dei Giovani - evidenzia Alessandro Mazzucco, presidente di Fondazione Cariverona - ed il progetto LUOGHI COMUNI, sviluppato per creare l’opportunità, dopo tanti anni, di entrare in questi spazi, nasce dalle idee e dal lavoro di un gruppo di giovani intelligenze che abbiamo accompagnato, con la sicura mano degli amici di Urbs Picta. Riapriamo dunque questi luoghi familiari allo sguardo dei veronesi che oggi insieme alle fotografie di Basilico e Chemollo hanno la possibilità di essere riletti nella loro trasformazione, certi che l’evoluzione di questi edifici continuerà acquisendo nuova centralità nel panorama cittadino”. Vari appuntamenti, dunque: – 28 maggio, alle ore 11, a Castel San Pietro, mentre, a Palazzo Pellegrini e a Palazzo del Capitanio, dalle 11, mattino; poi, dalle ore 15 alle 20, sempre con prenotazione obbligatoria all’indirizzo corsi@urbspicta.org. Domenica, 29 maggio, visite guidate gratuite, nelle tre sedi, ogni ora, con inizio, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, così come nei giorni di sabato 4 e domenica 5 giugno, sabato 2 e domenica 3 luglio, sabato 6 e domenica 7 agosto, sabato 3 e domenica 4 settembre. Attenzione, tuttavia: in Castel San Pietro e in Palazzo del Capitanio, data la situazione di cantiere, la visita non è, purtroppo, accessibile a persone con difficoltà motorie. Importante, conoscere luoghi e architettura, che ci circondano: un’innovazione incisiva, visto che, a ottantacinque anni di vita veronesemente vissuta, non conosciamo ancora ambienti, che, esternamente, avremo visto mille e mille volte, chiedendoci, al tempo, a cosa fossero adibiti o cosa contenessero. Oggi, ci si presentano tre belle occasioni, per meglio conoscere Verona e per migliorare la nostra cultura, in materia: non perdiamo tali occasioni!
Pierantonio Braggio